Gli avvisi di pagamento
della TARI 2018 sono stati consegnati a Poste Italiane SpA in data 6
luglio 2018, con modalità posta massiva, che garantisce la
consegna ai soggetti in indirizzo nei successivi 15 giorni, quindi,
in anticipo rispetto al termine di scadenza della prima rata,
prevista per il 30 luglio 2018.
Negli avvisi veniva
specificato che in caso di recapito tardivo è giustificato il
pagamento nei successivi 15 giorni.
Grazie alle segnalazioni
dei contribuenti, si è constatato che i termini di postalizzazione
pattuiti, non sono stati rispettati e molti cittadini hanno ricevuto
l’avviso di pagamento in data successiva a quella prevista per il
pagamento della prima rata.
Si è, quindi, provveduto
a chiedere chiarimenti alla società Poste Italiane SpA – Ufficio
recapiti di Adria – che ha confermato il ritardo nella consegna,
per cause organizzative interne, dando assicurazione che la
postalizzazione si sarebbe conclusa entro la prima settimana di
agosto.
Consapevoli che tale
disguido non deve in alcun modo penalizzare i cittadini, si precisa
che saranno ritenuti regolari i versamenti della prima rata TARI
effettuati entro il termine di scadenza previsto per la seconda (16
settembre 2018).
Chi non ha ricevuto
l’avviso di pagamento è invitato a contattare l’Ufficio Tributi
per richiedere l’invio dei moduli di pagamento tramite posta
elettronica o per il ritiro presso gli sportelli.
Inoltre, si è stabilito
che la fase di accertamento nei confronti dei cittadini che risultino
morosi, sarà preceduta dall’invio di un sollecito di pagamento.
Tale procedura, sebbene
più lunga ed onerosa, rispetto a quella previsa dal regolamento,
consentirà anche ai cittadini che non vengano raggiunti dal presente
avviso, di regolarizzare la posizione tributaria senza aggravio di
sanzioni ed interessi.
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