L’esecutivo del PD di Porto
Tolle, allargato ai Coordinatori di circolo e agli Amministratori dello stesso
Partito in Consiglio comunale, si è ritrovato presso la sede di Cà Tiepolo per
l’analisi dei risultati delle elezioni politiche del 4 marzo.
Nella riunione, oltre a
prendere atto che il risultato locale ha rispecchiato quello Nazionale, è
emersa la delusione per la mancata elezione dei rappresentanti del PD per il Polesine:
Diego Crivellari alla Camera e Pier Paolo Baretta al Senato che, con le
istituzioni del territorio, avevano già iniziato un positivo rapporto di
collaborazione che ora sarà più difficile. L’impegno di questi Parlamentari che
si è reso concreto: nell’istituzione
del fondo per il contrasto alla subsidenza; nel riconoscimento del Delta del Po
nella strategia delle Aree Interne; nella complessa gestione dei rapporti con
il Governo per la questione ENEL; nell’aver favorito la proroga degli sgravi
fiscali a favore dei lavoratori del comparto Pesca; l’interesse per la
manutenzione delle lagune, la navigabilità e la Demanialità e inoltre la
presentazione di un emendamento, approvato, per non porre ulteriori vincoli al
territorio nei piani del Parco, non sono serviti a fermare nel Polesine e nel
nostro comune l’ondata di populismo, proclami e promesse degli altri
schieramenti.
Sulle prossime amministrative resta ancor più
salda e forte la compattezza dei nostri iscritti e simpatizzanti che
intravvedono nel Sindaco uscente Claudio
Bellan la chiave per sostenere una lista Civica in grado di fare scelte
importanti per la nostra comunità anche nel segno della continuità
amministrativa.
Ora sarà importante preparare un programma in previsione delle
prossime elezioni amministrative del 2018, così da continuare un percorso di
azioni concrete e positive per la nostra comunità.
La
stesura degli impegni, per i prossimi cinque anni, sarà il primo compito e
dovrà trovarci tutti attori, compresi i cittadini, inserendo le strategie di
crescita per rilanciare il nostro comune cogliendo, nei prossimi mesi, idee e
suggerimenti dal territorio tramite incontri nelle frazioni, con le attività produttive, le Associazioni
ecc. così da arrivare ad un manifesto elettorale di eccellenza, da affidare ai
futuri Amministratori.
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