Quella che doveva essere una lezione di storia
con al seguito la presentazione del libro “Voci di eroi” scritto da Stefania
Pozzato, si è trasformata in un evento per commemorare le vittime della Shoah e
ricordare i caduti della strage di
Nassiriya. Una lezione curriculare per gli allievi delle terze medie della scuola
Brunetti di Ca' Tiepolo, alla quale hanno presenziato i presidente delle ANC di
Porto Viro e Porto Tolle, Sergio Finotti e Gianfranco Bressan, il maresciallo
dei carabinieri Ivan D’Astolfo, la referente delle Benemerite per la sezione di
Porto Viro Luisa Felline e il capitano dei carabinieri Rolando Giusti. A fare
gli onori di casa la dirigente scolastica Gabriella Di Mascio, affiancata dal
docente Vincenzo Boscolo Bariga; successivamente è intervenuta l’assessora
alla cultura Leonarda Ielasi. Gli studenti dell’indirizzo musicale si sono
cimentati nell’inno di Mameli e nella realizzazione di due filmati proiettati
per l’occasione della giornata: due video che ripercorrevano il lavoro eseguito dagli allievi stessi, oltre ai
contenuti dei testi scolastici. Il
comandante della compagnia di Adria nel suo intervento ha sottolineato l’importanza
di ricordare le vittime dell'attentato di Nassirya e tutti i caduti italiani
coinvolti nelle missioni all’estero, come i giovani impegnati in Iraq per
combattere il terrorismo. Il capitano ha evidenziato
l’importanza della presenza di giovani studenti che «devono comprendere quanto sia
fondamentale l’impegno dei militari italiani per la sicurezza e per la difesa
della pace», in Italia e nelle varie parti del mondo dove operano. «Un
ringraziamento alla scuola -ha concluso Rolandi- perché è essenziale mantenere
viva la memoria del loro sacrificio, ricordandoci il loro valore e gli ideali
di libertà, solidarietà e democrazia». A chiudere la mattinata le note del Silenzio
dei giovani strumentisti e la lettura della preghiera del carabiniere da parte
del maresciallo Ivan D’Astolfo.
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