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domenica 29 luglio 2018

PORTO TOLLE:ASSESSORE FEDERICO VENDEMMIATI"ISTITUIREMO LE CONSULTE PER GOVERNARE CON I CITTADINI"


Porto Tolle: Federico Vendemmiati è il neo assessore allo sport e alle pari opportunità che lavorerà con il gruppo Pizzoli, per istituire le varie consulte. Organismi che intendono valorizzare il ruolo sussidiario dei comitati di frazione e delle associazioni che a vario titolo e nei diversi ambiti, rappresentano le realtà delle undici frazioni del comune di Porto  Tolle.



Federico  Vendemmiati, classe 1976,  da 20anni a questa parte è un pescatore di vongole oltre ad essere  istruttore di calcio e tennis da circa 15 anni. Fa parte del comitato fiera di Tolle, frazione dove abita con la moglie e i due figli maschi, di 10 e 12anni.

Alla sua prima esperienza politica, il neo assessore della giunta  Pizzoli detiene le deleghe  allo sport e tempo libero, alle pari opportunità, alle politiche giovanili, ai comitati fiera e frazioni e ai servizi demografici.

 Appena insediato a palazzo municipale con il resto dei componenti della giunta, il neo assessore ha preso in mano la delega allo sport occupandosi del rinnovo delle varie convenzioni in scadenza per le varie gestioni delle strutture e impianti pubblici ai sodalizi del territorio. Allo Scardovari calcio per la palestra dell’omonima frazione, al Delta Porto Tolle titolare della convenzione per la gestione dei campi da calcio Brunetti e Cavallari. Impianti sportivi che saranno utilizzati anche  dalla squadra del Porto Tolle 2010. L’Amatori Portotollese gestirà il campo di Ca Venier, A Polesine Camerini il sodalizio della squadra di calcio militante in terza categoria nella sezione Over 35 e Uisp Italia gestirà il campo da calcio. Il palazzetto dello sport , i campi da tennis e la tensostruttura di Ca Tiepolo continueranno ad essere gestiti dal tennis club presieduto da Giannino Finotti.Mentre la palestra di via Matteotti, gestita direttamente dal comune, viene utilizzata dalle associazioni che praticano karate, ginnastica correttiva e di mantenimento.

“Per quanto riguarda gli appuntamenti inseriti nel calendario manifestazioni, stiamo lavorando per la 16esima edizione di Musicassociando -spiega l’assessore-. La cinque giorni di eventi si svolgerà dal 22 al 26 Agosto a Ca Tiepolo. Nell’occasione della notte bianca, saranno previsti prima dell’apericena i minitornei di Basket, tennis e volley con i giovani dei vari vivai. Altra data sarà dedicata  alla presentazione delle varie società sportive e squadre sportive. Già fissata per il 9 Settembre la nuova edizione della “Corri nel Delta” aperta a tutti: podisti amatori, agonisti, cittadini e persone disabili”.

“Per la delega alle pari opportunità, oltre a consolidare le campagne di sensibilizzazione attive da anni nel territorio comunale,(Ottobre rosa e altre) è mia intenzione  avviare iniziative per dire no alla violenza sulle donne. Per farlo coloreremo di rosso alcune panchine situate in punti strategici e ci scriveremo sopra il nome di una vittima di femminicidio.”

“Per la delega alle frazioni, è nostra intenzione istituire l’omonima consulta, per creare così una sede preposta dove si possa discutere con i rappresentanti locali, di quelle che sono le priorità delle undici frazioni. E in base alla scaletta delle necessità, attivarci in merito. Per fare questo stiamo già  lavorando sul regolamento delle consulte che ci permetterà di tenere le fila con il territorio”.

“Per la delega alle politiche giovanili e come per  le altre deleghe, il mio impegno non mancherà per fare bene le cose. Per farlo ho già ridotto gli allenamenti per dedicare almeno tre giorni alla settimana alla politica”.

sabato 28 luglio 2018

PORTO TOLLE:WEST NILE, LA MINORANZA INTERROGA IL SINDACO SULLE AZIONI PER LA LOTTA ALLE ZANZARE

PORTO TOLLE:WEST NILE, LA MINORANZA INTERROGA IL SINDACO SULLE AZIONI  PER LA LOTTA ALLE ZANZARE
SOSTA DAVANTI AL CIMITERO


"I sottoscritti Consiglieri Comunali,  Claudio Bellan, Cosetta Nicolasi, Michela Ferrarese, Silvia Siviero e Valerio Gibin, ai sensi e per gli effetti degli idonei articoli dello Statuto e del Regolamento interrogano il Sindaco per sapere:
Negli ultimi anni il virus West Nile ha visto una repentina diffusione anche nel territorio polesano, i casi conclamati toccano, ad oggi, 28 luglio, quattordici Comuni della Provincia di Rovigo, tra i quali, Porto Viro ed Ariano nel Polesine. 
 Visti i sintomi che questo virus comporta, in alcuni casi anche gravi per la salute dell’uomo.

Saputo che la trasmissione all’uomo avviene più frequentemente tramite le zanzare (di solito del tipo Culex), ma che il virus infetta anche altri mammiferi, soprattutto equini, ma in alcuni casi anche cani, gatti, conigli e altri.

Vista la nota dell’Assessore alla Sanità Luca Coletto, dove dice : “Nel corso degli anni la Regione Veneto ha inoltre predisposto un piano di lotta alle zanzare che prevede l’effettuazione, da parte dei Comuni di interventi di  disinfestazione prevalentemente dei focolai larvali e in casi specifici, adulticidi.  Le Aziende Ulss hanno il compito di valutare l’efficacia dei trattamenti”. 

Visto quanto sopra Chiediamo di conoscere con urgenza:

a) se l’Amministrazione intende adottare un piano per evitare il rischio di contagi;
PARCHETTO VIA BUOZZI

 b) se, e di che tipo, di interventi sono stati effettuati dall’Ulss 5 Polesana;
c) se sono stati fatti dei controlli nel nostro Comune alla ricerca di eventuali focolai larvali;
 d) se nel nostro Comune sono presenti trappole entomologiche;
 e) se, e in che tempi l’Amministrazione intende intervenire su aree pubbliche più o meno frequentate come, ad esempio, i parchi giochi e le piste ciclabili;
 f) se l’Amministrazione intende dotarsi di strumenti idonei alla prevenzione e quale budget intende impegnare in questo;
g) Come mai, a quanto ci risulta, non sono state seguite le indicazioni delle LINEE OPERATIVE PER LA LOTTA ALLA ZANZARA della Regione Veneto, al cui interno, tra l’altro,
è presente anche una proposta  di DISCIPLINARE TECNICO PER L’ESPLETAMENTO DI GARE D’APPALTO PER SERVIZI DI LOTTA ALLE ZANZARE IN AREE PUBBLICHE a carico naturalmente dei Comuni;
h) a parte la West Nile, di per se pericolosa, che tipo di interventi, se sono stati fatti, per le altre tipologie di zanzare, ad esempio la comune e la tigre, comunque fastidiose ?;
 i) se intende o meno effettuare una Ordinanza che obblighi ad adottare comportamenti corretti per combattere l’infestazione delle zanzare.

Ricordiamo, se ce ne fosse bisogno, che è basilare trovare soluzioni per contenere il grave disturbo alla vivibilità cittadina, cagionato dagli insetti molesti. Questi interventi vanno dalla prevenzione, agli interventi nei periodi caldi, o quantomeno alla diffusione di opportuno materiale informativo alla cittadinanza, contenente le buone pratiche individuali da adottarsi allo scopo. I firmatari della presente ritengono importante questo aspetto attinente la qualità della vita, l’accoglienza del turista e la fruibilità degli spazi all’aperto di cittadini ed esercizi commerciali."

PORTO TOLLE:PRESENTATO IL PROGETTO NORA,FINANZIATO CON FONDI EUROPEI

IL COMUNE DI PORTO TOLLE PRESENTA L’AVVIO DEL “PROGETTO NORA”
PER LA MAPPATURA DEI CONFLITTI E USI DELLO SPAZIO MARITTIMO FRA CHIOGGIA E DELTA DEL PO
  

Nella giornata di ieri, presso la Sala Consiliare del Comune di Porto Tolle, si è svolto il primo incontro operativo del “Progetto NORA” presieduto dal Sindaco Roberto Pizzoli con la partecipazione del gruppo di lavoro tecnico scientifico e dei rappresentanti del mondo della pesca del Compartimento Marittimo di Chioggia e Delta del Po.
Il “Progetto NORA” ha come capofila il Comune di Porto Tolle e sarà realizzato con finanziamenti del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) messi a disposizione dal FLAG GAC Chioggia Delta del Po attraverso l’Azione 5.B “Promuovere misure di governance partecipata per la Pianificazione dello Spazio Marittimo entro le 12 miglia nautiche”. Tale progetto è in corso di elaborazione con la collaborazione tecnico scientifica di CNR – ISMAR (sedi di Venezia e Ancona), Centro Itard Lombardia di Milano e ISPRA Chioggia ed ha l’obiettivo principale di restituire una mappatura della complessità delle relazioni economiche, ambientali e d’uso dello spazio marittimo antistante i Comuni di Chioggia, Rosolina, Porto Viro e Porto Tolle (corrispondenti al Compartimento Marittimo di Chioggia e all’area di competenza del FLAG GAC Chioggia Delta del Po).
Suddetto progetto inoltre ha valenza di “azione pilota” per il Contratto di Costa Veneta in corso di attuazione sull’intero arco costiero della Regione del Veneto, dal Tagliamento al Po di Goro, a guida della Conferenza dei Sindaci del Litorale Veneto.

Ad aprire i lavori Roberto Pizzoli, nel ruolo di Sindaco del Comune di Porto Tolle e di Presidente del FLAG GAC Chioggia Delta del Po, che ha brevemente illustrato le motivazioni del progetto confermando l’appoggio al medesimo, ereditato dalla precedente amministrazione. Pizzoli ha quindi presentato il gruppo di lavoro sottolineandone la prestigiosa qualifica tecnico scientifica ed ha espresso il massimo interesse all’argomento oggetto di studio alla luce della questioni riferite all’individuazione dei SIC marini (completamento della Rete Natura 2000 a mare). Andrea Barbanti (CNR-ISMAR) ha quindi inquadrato gli obiettivi del “Progetto NORA” e le attività di studio e ricerca che saranno svolte nell’ambito della politica europea di “Pianificazione dello Spazio Marittimo” (MSP) che è un modo pratico di creare e definire una più razionale organizzazione dell’uso dello spazio marittimo e delle interazioni fra i suoi usi, per bilanciare le domande di sviluppo con la necessità di proteggere gli ecosistemi marini e di raggiungere obiettivi sociali ed economici in un modo trasparente e pianificato.
Presenti le associazioni di categoria in rappresentanza del mondo della pesca ed acquacoltura della costa veneta ed alcuni armatori del Compartimento Marittimo di Chioggia e Delta del Po che quotidianamente vivono lo spazio marittimo oggetto di studio e che hanno portato la loro esperienza dando da subito importanti contributi allo ricerca in corso.  Tutti i rappresentanti e operatori presenti sono quindi intervenuti definendo aspetti fondamentali di confronto, relativi alla qualità dell’attività di pesca e alla preoccupazioni dovute ad una sempre non cogente circuitazione d’informazioni specifiche e chiare, e per confermare la necessità di creare un processo di scambio e di ascolto tra tutti i livelli istituzionali che interagiscono con la governance e la programmazione del comparto marittimo e le organizzazioni economiche della pesca. Il “Progetto NORA” crea l’opportunità di costruire un ponte di dialogo basato su elementi d’analisi scientifica aggiornati e di rilevazione delle istanze di chi opera nel comparto marittimo.

Saša Raicevich (ISPRA Chioggia), che ben conosce la realtà dello spazio marittimo adriatico e Sandro Mazzariol (Università di Padova), uno dei maggiori esperti nazionali di cetacei e tartarughe marine, hanno fatto approfondimenti in merito alla questione dei SIC marini.
L’incontro, moderato da Susanna Ravelli (Centro Itard Lombardia) si è concluso nell’interesse comune di continuare a collaborare insieme da parte dei presenti, in primis il Comune di Porto Tolle che attraverso il Sindaco Pizzoli ha espresso la volontà e l’impegno di partecipare attivamente alle diverse fasi del progetto, dando l’appuntamento alla seconda metà di settembre per la condivisione pubblica dello stato di avanzamento dei lavori.
Il progetto terminerà a Febbraio 2019 con la presentazione pubblica dei risultati dello studio.

venerdì 27 luglio 2018

PORTO TOLLE:PESCA, ASSESSORA TANIA BERTAGGIA(LEGA)"ECCO COSA STIAMO FACENDO PER IL MONDO DELLA PESCA"



Porto Tolle: Tania Bertaggia, neo assessora alla pesca della giunta Pizzoli, di professione avvocato, dal momento in cui si è insediata con il resto della giunta, si è rimboccata le maniche per i diritti esclusivi di pesca, la vivificazione  delle lagune, il monitoraggio degli scavi in laguna Barbamarco e il completamento della rete natura 2000 in mare alto Adriatico per le specie Tursiope (tursiops truncatus) e tartaruga marina (Caretta Caretta).Oltre ad aver già avviato l'iter per il ripristino del tavolo azzurro, inserito nel piano delle opere pubbliche la sistemazione del tetto del mercato ittico di Scardovari  e l'aggiornamento informatico, sempre al mercato, utilizzando bandi pubblici.



Sposata, mamma di due bambine di 7 e 2 anni, la neo assessora ha anche le deleghe all’acquacoltura, alle attività venatorie, produttive, allo sviluppo economico e al lavoro. “Avere un filo diretto con le istituzioni regionali ci permette di cambiare passo nella risoluzione delle problematiche di un settore che rappresenta l’economia trainante del nostro territorio-puntualizza la neo assessora leghista-“




“Sia per la vivificazione delle lagune che per gli scavi dell’annoso problema dell’interramento della bocca di Barbamarco sono stati istituiti due tavoli di concertazione con la regione Veneto che ci permetteranno di monitorare e attivare le risoluzioni per i nostri pescatori-dichiara-”


Per i diritti esclusivi di pesca

 “Uno dei nostri obiettivi nel trattare al tavolo provinciale per i diritti esclusivi di pesca, la cui scadenza è prevista per fine anno, è quella di prolungare la durata della concessione, determinante per gli investimenti che possono fare i pescatori con azioni e impegni che hanno poi dei risvolti nel tessuto sociale e garantiscono una stabilità ai pescatori”.

  

 Per i SIC Marini

"Nella seduta del prossimo consiglio comunale, prevista martedì prossimo  alle ore 18, tratteremo il completamento della rete natura 2000 in mare alto Adriatico per le specie Tursiope (tursiops truncatus) e tartaruga marina (Caretta Caretta)"





 E per le altre deleghe
”In questi giorni prenderò in esame- conclude Bertaggia- anche le altre deleghe, per le quali, una volta fatto il punto della situazione mi attiverò in sinergia con la squadra Pizzoli, per realizzare quanto previsto dal programma elettorale”.




giovedì 26 luglio 2018

CA VENIER:PULIZIA ALL'EX ZUCCHERIFICIO.LA SODDISFAZIONE DEI RESIDENTI"GRAZIE SINDACO PIZZOLI"

CA VENIER:SODDISFAZIONE PER I RESIDENTI DI CA VENIER, PER LA PULIZIA DEL VERDE NELL'AREA DELL'EX ZUCCHERIFICIO



"Finalmente dopo tanti anni è stata fatta la pulizia nell'area circostante l'ex zuccherificio di Ca Venier". Sono le parole degli abitanti che da diversi anni si lamentavano dello stato di incuria attorno agli edifici dell'ex zuccherificio. "Una volta dismesso come zuccherificio, nel  corso degli anni,i locali sono stati frazionati e venduti-spiega il sindaco di Porto Tolle Roberto Pizzoli-a ben sei proprietari. E in seguito alle continue lamentele degli abitanti, ci siamo prodigati con il comando di polizia locale di prendere quindi provvedimenti."Un'azione che si è concretizzata con un atto di intimazione nei confronti dei sei proprietari che si sono organizzati e hanno ripulito tutta l'area.

"Le piante erano talmente cresciute che nel momento in cui dovevamo uscire dal cortile di casa con la macchina, non c'era più la visibilità di vedere  vetture che provenivano dalla parte dell'ex zuccherificio. Senza  trascurare il fatto che in tanta vegetazione proliferavano bisce e quant'altro. Grazie sindaco- concludono gli abitanti-"


PORTO TOLLE:IL TENNIS CLUB HA FESTEGGIATO I 40ANNI DI STORIA





 Festeggiati i 40anni  del tennis club di Porto Tolle.Nonostante il brutto tempo meteo, il presidente  Giannino Finotti ed i suoi collaboratori in tempi brevi hanno allestito il buffet all’interno del Palasport di Ca Tiepolo e insieme ai volontari della pro loco hanno preparato la conviviale. Nel contempo autorità e invitati si sono spostati nella tensostruttura per i discorsi ufficiali




Il presidente Finotti ha fatto un excursus della storia del circolo nato   grazie alla caparbietà di 25 soci fondatori. “La nostra avventura era iniziata alcuni anni prima – ha raccontato il presidente -. Ma solo nel 1978 ci siamo iscritti alla Federazione italiana tennis. Il primo presidente fu il dottor Ildo Narsi che nel 1988 mi ha passato il testimone”.

Nell’occasione lo storico presidente ha festeggiato la guida del Tennis Club per i suoi 30 anni: “Sono orgoglioso di questo meraviglioso centro sportivo  – ha evidenziato -. La svolta decisiva è arrivata con il sindaco Finotti nel 2004 con cui abbiamo messo insieme una convenzione tra pubblico e privato che ci ha portato a realizzare 2 campi in terra rossa, questa tensostruttura, il circolo ed il campo da beach tennis”.


Il presidente ha poi parlato delle prospettive future: “Abbiamo già pronto un progetto per affiancare una nuova tensostruttura. Tutto dipende dalla convenzione che andremo a discutere ad ottobre con l’amministrazione, in base agli anni di gestione che avremo a disposizione, andremo a chiedere un nuovo finanziamento”.   

  Presente per l’amministrazione il sindaco Roberto Pizzoli e gli assessori Federico Vendemmiati e Diego Marchesini. “  Questa è un’eccellenza non solo per il nostro territorio, ma per tutto il Polesine. Che sia uno spot di lungimiranza ed intraprendenza per lo sport-ha detto Pizzoli-”. Nel corso della cena sono stati consegnati dei riconoscimenti ai soci fondatori  

PORTO TOLLE:FIRMATA LA LETTERA DI INTENTI TRA ENEL E HUMAN COMPANY


RIQUALIFICAZIONE DELL’EX CENTRALE DI PORTO TOLLE, FIRMATA LETTERA DI INTENTI TRA ENEL E HUMAN COMPANY 


Entra nel vivo il percorso che trasformerà l’ex centrale elettrica di Porto Tolle in un innovativo villaggio turistico. Enel e Human Company hanno infatti siglato una “lettera di intenti” che porterà alla definizione del cronoprogramma di progetto. Tre in particolare i temi al centro delle prossime attività: le analisi di carattere ambientale, le verifiche degli aspetti tecnici del progetto e quelle relative al percorso autorizzativo. La verifica tecnico-economica vedrà la definizione del progetto nel dettaglio, anche al fine di massimizzare il riutilizzo delle strutture esistenti in un'ottica di economica circolare. Per l’iter autorizzativo è già avviato con Comune e Regione un tavolo tecnico.  

L’ambizioso progetto di riconversione del sito vede alleate Enel, che nel 2016 ha lanciato un “Concorso di progetti” per trovare proposte e investitori per ridare vita all’area, e Human Company, operatore leader del settore turistico-ricettivo, che ha raccolto la sfida presentando una soluzione che integra sostenibilità, economia circolare e esigenze del territorio.
Il target finale, come annunciato nell’affollato incontro pubblico che lo scorso aprile ha svelato per le prima volta i dettagli del progetto ai cittadini di Porto Tolle, è poter iniziare le attività di riqualificazione nel 2019 per arrivare all’apertura del villaggio open air nella stagione turistica 2021.
Futur-e è il programma lanciato da Enel per riqualificare i siti di 23 centrali termoelettriche che hanno concluso il loro ruolo nel sistema energetico o stanno per farlo: attraverso soluzioni sostenibili e innovative, le dismissioni degli impianti diventano nuove opportunità per i territori che le ospitano. Un risultato che Enel intende raggiungere attraverso diversi percorsi, accomunati dal dialogo con le istituzioni e con il territorio per raggiungere insieme l’obiettivo.
Per la centrale di Porto Tolle, nel maggio 2016 Enel ha lanciato un “Concorso di progetti” per l’acquisizione e riqualificazione del sito. A settembre 2017 si sono conclusi i lavori della Commissione Giudicatrice, cui ha partecipato anche il Comune di Porto Tolle oltre a rappresentanti di Enel e del mondo universitario, chiamata a valutare l’idoneità dei progetti presentati in base a criteri di sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Il percorso ha permesso di individuare il progetto “Deltafarm”. La proposta di Human Company prevede di integrare turismo, food e sport in un innovativo villaggio open air che sorgerà su una superficie di oltre 100 ettari, con l’obiettivo di circa 8000 presenze giornaliere, una ricaduta occupazionale diretta di circa 400 dipendenti e opportunità di sviluppo di un importante indotto sia nella fase di cantiere che a regime.


mercoledì 25 luglio 2018

BOCCASETTE:UNA COMUNITA' SCOSSA PER LA TRAGEDIA DELLA BAMBINA DI 4 ANNI INVESTITA DA UNA'UTO




La 30esima edizione della sagra di Boccasette  è partita  sotto tono per la tragedia accaduta nella mattinata del 25 Luglio. Una bimba di quattro anni è sfuggita all’attenzione dei propri genitori mentre stava raccogliendo le more.
È scivolata dall’argine finendo in strada, (via 2 Giugno) proprio nel momento in cui stava transitando un’auto. La bimba è stata investita dall’auto. Una  fatalità. Un incidente che ha scosso l’automobilista e l’intera comunità della frazione di Boccasette. La bambina, subito soccorsa, per le sue condizioni gravi è stata poi trasportata con l’elisoccorso all’ospedale di Rovigo, dove il suo cuore ha smesso di battere. La piccolina, di nazionalità tedesca, era in vacanza con la propria famiglia, i genitori e altri tre fratelli. Generale la mobilitazione nella frazione di circa 650 abitanti, dove tutti conoscono tutti e quanto accaduto ha scosso l’intera comunità.

Un sentimento condiviso anche dal vescovo, sua eccellenza  Adriano Tessarollo che nel corso dell’omelia della celebrazione eucaristica in onore di San Giacomo, ha espresso parole di cordoglio. A presenziare all’evento anche il sindaco Roberto Pizzoli, che in serata ha fatto visita ai genitori, una volta rientrati dall’ospedale di Rovigo.



Dopo la messa e la processione per le vie del paese, il gruppo di fedeli guidati dal vescovo  Tessarollo, da padre Giancarlo, Don Michele e Don Jacopo e dal sindaco Pizzoli, hanno fatto meta al nuovo palatenda.La struttura polifunzionale, la cui pavimentazione in asfalto sarà a breve ultimata con un apposito tappeto in resina, sarà destinata alle attività sportive e gestita dal comitato sagra di Boccasette .


Dopo il taglio del nastro, da parte del sindaco Pizzoli, la presidente del comitato Carla Girotti, la vice sindaca Silvana Mantovani, l’ex sindaco Claudio Bellan e una bimba a rappresentare i giovani di Boccasette, è seguito un buffet a base di pizza.

”Abbiamo annullato la serata danzante di apertura della sagra-fanno sapere i volontari del comitato sagra di Boccasette- perchè  in seguito a quanto accaduto,nessuno di noi desiderava festeggiare. La tragedia ha scosso tutti noi”

PORTO TOLLE:LA MAGGIORANZA RISPONDE SULLE INDENNITA' , SUL PROGETTO ENEL E IL RICORSO AL TAR

 PORTO TOLLE: Il gruppo di maggioranza interviene in merito alle questioni sollevate dalla minoranza: indennità,Enel e il ricorso al Tar


“ Ascolto, condivisione, presenza costante, umiltà e spirito di servizio sono state le parole d'ordine in questo primo mese dell’amministrazione Pizzoli, al contrario di quello era stato fatto in passato.
Abbiamo constatato che i vecchi amministratori continuano, seppur dai banchi della minoranza, a porsi in modo arrogante e poco costruttivo, prendendosi dei meriti che francamente non trovano riscontro nella realtà, poichè, se avessero fatto un buon lavoro, come si incaponiscono ad affermare, ora siederebbero ancora sugli scranni a loro molto cari.
 Al contrario, la storia politica ha cambiato il proprio corso e, invece di ammettere la sconfitta con serenità, si è arrivati al ricorso al TAR: " perchè ci sono dei dubbi su alcune schede"; se avessero vinto, ci sarebbero questi dubbi postumi? Perchè questi  dubbi non sono stati verbalizzati dai dichiaranti in sede di scrutinio?Al lettore la  risposta ovvia per molti, evidentemente non per tutti.
La questione politica più rilevante, sta nel fatto che dopo il 10 Giugno, all'interno del Pd, le varie correnti si sono accusate a vicenda della sconfitta, sarebbe doveroso  allora, spiegare ai portotollesi, a nome di chi viene fatto questo ricorso?
Se la compagine che ha perso contro la lista #SICAMBIA evidentemente non è più la stessa che ha partecipato alla tornata elettorale?
·        In merito poi alle due questioni che ci vengono scagliate contro in questi giorni, è doveroso fare qualche precisazione: nel 2013 non etichettammo come "moralmente inopportuno" il fatto che, chi lavora al servizio della comunità, debba ricevere un compenso adeguato al tempo che dedica all' impegno di amministratore, bensì l'aumento delle indennità che l' amm. Bellan, mise in cima alle proprie cose da fare.
·        Per quel che riguarda i propositi di investimento e riconversione del sito Enel di Polesine Camerini, nessuno di noi ha cambiato idea, chi ci ha seguito in campagna elettorale lo può serenamente affermare, riteniamo però che vi sia un percorso da affrontare prima di parlare, in termini propagandistici come fece Bellan in  campagna elettorale, dell' arrivo dei primi turisti per il 2020.
Occorre pianificare l'investimento mettendo allo stesso tavolo tutti i soggetti interessati, amministrazione, enel ed investitori,  occorre assicurarsi che ognuno faccia la propria parte nel rispetto di tutti, per fare questo serve tempo, competenza e capacità contrattuale, i proclami elettorali sono cosa di altri, noi siamo per

lunedì 23 luglio 2018

SCARDOVARI:PESCATORI SPORTIVI SOCCORRONO UNA TARTARUGA MARINA.ORA IN CURA AL CRAS



SCARDOVARI:Domenica mattina alcuni pescatori sportivi hanno segnalato alla Capitaneria di Porto di Chioggia la presenza di una tartaruga marina (Caretta caretta) alla deriva sulla massicciata della Sacca degli Scardovari. Attivato il coordinamento regionale Tartarughe marine che fa capo all'Oasi WWF degli Alberoni (Venezia) un gruppo di volontari del WWF Provinciale di Rovigo si è recato sul posto, ha effettuato il recupero dell’'animale e l’'ha trasportato al Centro di Recupero Animali Selvatici (CRAS) di Polesella per sottoporlo alle cure del dott. Luciano Tarricone e dei suoi collaboratori.


 L'esemplare, una femmina piuttosto grande (circa 60 cm di carapace, peso una ventina di kg ed età stimata attorno ai 15 anni) purtroppo non versa in buone condizioni in quanto presenta un'’ampia ferita alla testa provocata verosimilmente da un corpo contundente. Le tartarughe marine da un po'’ di tempo, forse in seguito ai cambiamenti climatici che hanno provocato l’'innalzamento della temperatura dei mari, hanno preso a frequentare l’'Alto Adriatico ed il rinvenimento di animali feriti o morti sulle spiagge del Delta non è più una novità.

 Nel nostro mare e nelle nostre lagune le attività antropiche quali la pesca professionale e quella sportiva, la nautica da diporto sono intensamente praticate. Le tartarughe marine, animali tuttora a rischio estinzione, nella loro continua ricerca di cibo finiscono bene o male per interferire con queste attività umane e non di rado ne pagano le conseguenze. Così, oltre alla mortalità per cause naturali, dobbiamo purtroppo registrare anche una certo numero di ferimenti e/o decessi per cause antropiche. Non sempre però il recupero si conclude con un ferale epilogo ed anzi spesso la liberazione di animali completamente ristabiliti diventa per il WWF un momento educativo e di festa come è successo anche recentemente quando una Caretta caretta è stata rimessa in libertà in quel di Rosolina mare in mezzo ad una folla di bagnanti e curiosi giustamente attratti dall’'evento. L'’augurio è che la bella e grossa femmina recuperata questa mattina possa avere questa sorte tornando così a solcare il nostro mare magari salutata da una folla di bagnanti accorsi per l’' occasione -dichiara Massimo Benà del WWF-


PILA:I PESCATORI HANNO FESTEGGIATO SANT'ANNA






BOCCASETTE:PARTIRA' IL 25 LUGLIO LA 30ESIMA EDIZIONE DELLA SAGRA DI SAN GIACOMO

BOCCASETTE:CONTO ALLA ROVESCIA PER LA 30ESIMA EDIZIONE DELLA SAGRA DI SAN GIACOMO 

Inizierà il 25 e proseguirà fino al 30 Luglio la tanto attesa sagra di Boccasette, giunta quest’anno alla 30esima edizione. Un’occasione per la comunità per raccogliere fondi per il restauro in corso della chiesa intitolata a San Giacomo e nelle adiacenze nell’omonima piazza centrale inaugurare la nuova tensostruttura attesa dai cittadini da una quarantina di anni. E’ prevista proprio il giorno di apertura della sagra, il 25 Luglio, l’inaugurazione della struttura polifunzionale con le autorità locali, preceduta dalla santa messa e dalla processione per le vie del paese.


Da registrare tra gli eventi anche le escursioni col Vaporetto lungo l’asta del Po di Maistra e nei paesaggi del Delta del Po.

Ecco il programma . Mercoledì 25 luglio: ore 18, santa messa in onore di S. Giacomo apostolo e a seguire la processione con la statua del santo patrono; ore 20, inaugurazione del Palatenda alle   ore 21.30, “Elvis e le Chiare” in concerto con Elisa e Roberto Bertarelli.
Giovedì 26: ore 19.30, happy hour con “I fioi del gazebo”; ore 21.30, DJ Yano “The best of Yano project live concert 2018”.
Venerdì 27: ore 18, happy hour con “I fioi del gazebo”; ore 19.30, apertura stand gastronomico; ore 21.30 “SuX90 party”, dance hits anni ‘90.
Sabato 28: ore 18 e ore 19 apertura Happy hour e stand gastronomico; ore 21.30, “Timothy & Ostetrika Gamberini” da “Radio Marilù”.
Domenica 29: ore 18, apertura stand gastronomico; ore 20.30, inizio selezioni per la fascia a miss mamma italiana; zumba con le “Baby girls” di Dimensione danza; ore 23, spettacolo piro-musicale della ditta Martarello e, a seguire, “Musica 360°” con dj Zago & Andrea Marchetti voice.
Lunedì 30: ore 18 e ore 19, “I fioi del gazebo” e apertura dello stand gastronomico; ore 21.30, grande attrazione musicale con “Franco Bagutti band”; ore 23, estrazione della lotteria con in palio una crociera di 8 giorni per 2 persone e buono spesa di € 500.
Da venerdì 27 a lunedì 30, dalle ore 20, apertura delle mostre di vario genere, presso la Scuola primaria di Boccasette. Per le escursioni con il Vaporetto nei bellissimi paesaggi del Delta del Po con partenza dal Po di Maistra, contattare Alessandro al 328 4647384.
Non mancherà la chicca con lo spettacolo piro-musicale della ditta Martarello vincitore ai campionati mondiali in Asia.

sabato 21 luglio 2018

PORTO TOLLE:BELLAN CRITICA LA GIUNTA PIZZOLI SULLE INDENNITA'

PER PIZZOLI & CO. GLI STESSI STIPENDI CHE CRITICAVANO A BELLAN E AMMINISTRATORI PRECEDENTI

 

 
"Nessuna diminuzione per le indennità della giunta Pizzoli: tutto quello che nell'agosto 2013 era "moralmente inopportuno" oggi è la determina numero 27 del 17 luglio scorso con cui l'amministrazione  non cambia nulla, rispetto a ciò che le stesse persone avevano giudicato "inaccettabile", manifestando "indignazione" per un atto che "se per legge è corretto, è anche vero che moralmente è quantomeno inopportuno". 
Evidentemente, dopo 5 anni, grazie al buon lavoro dell'amministrazione con Bellan sindaco, Porto Tolle non vive più "un difficile momento". E grazie al buon lavoro di Bellan, non è più necessario il buon esempio che gli allora titolari di cariche elettive avrebbero dovuto dare "operando per primi a delle rinunce".

Già, perché oggi i 2.928,32 euro di indennità dell'ex sindaco salgono a 2.928,82 per Pizzoli sindaco; i 1.610,58 euro per l'ex vicesindaco Mirco Mancin sono gli stessi per la vicesindaco Silvana Mantovani; e i 1.317,74 euro di indennità per gli ex assessori Gibin, Siviero e Ielasi sono gli stessi per gli assessori Crepaldi, Bertaggia e Vendemmiati, come i 292,84 euro del Presidente del Consiglio Fecchio, sono gli stessi del Presidente attuale Lorenzo Gibin.

Così c'è da chiedersi: delle due l'una. O Pizzoli, Mantovani e Crepaldi per 5 anni hanno attraversato una fase transitoria in cui non riuscivano a intendere la connessione tra parole e azioni; oppure oggi abbiamo a che fare con abili attori, non con amministratori. In entrambi i casi, la minoranza che per 5 anni ha chiesto di cambiare le cose, oggi non le cambia, e si fa strada con la protezione dei conti del Comune messi in ordine da Bellan sindaco.


PORTO TOLLE:AMMINISTRATORI, OPERATORI E VOLONTARI INSIEME PER RENDERE LE SPIAGGE INCLUSIVE







Una mattinata speciale quella che si è svolta stamani alla spiaggia di Boccasette. Un’altra occasione, dopo quella di Barricata, per amministratori, volontari e operatori per fare il punto della situazione sull’accessibilità alla spiaggia  di Boccasette

per le persone con disabilità. A mettersi in gioco stavolta, a bordo delle carrozzine, il sindaco Roberto Pizzoli e l’assessore allo sport  e pari opportunità Federico Vendemmiati.






L’evento, organizzato sempre dal gruppo dei “volontari senza barriere” ha registrato il coinvolgimento  degli operatori del settore come Giampietro Bellan di Scano Palo, il Bagno Azzurro e Girotti dell’omonima famiglia.




Il percorso per arrivare alla spiaggia è iniziato dal parcheggio, per poi proseguire sulla rampa appianata da apposito dissestato.”In questo tratto di percorso-ha affermato il sindaco Pizzoli- abbiamo già interessato l’Aipo per capire se possiamo farlo asfaltare e renderlo quindi più fruibile per chi deve transitare con le carrozzine”.Evidente la facilità di accesso sul ponte in legno, decisamente migliore rispetto al ponte di Barricata. Da lì il gruppo ha proseguito verso i bagni pubblici dietro al bagno Girotti, riscontrando un’ inclinazione notevole della rampa di accesso ai bagni e  la mancanza di un maniglione sulla porta che  permetterebbe  una chiusura più funzionale per le persone costrette a stare sulla carrozzina. E altri piccoli accorgimenti per rendere l’accessibilità ai bagni migliore. Buono l’accesso alla battigia e la presenza al Girotti della JoB (la carrozzina predisposta per la balneazione di persone con disabilità).Funzionali le due aree di sosta per persone disabili a Scano Palo, facilmente raggiungibili in carrozzina per essere un prolungamento di piastre, dove le persone con disabilità possono muoversi agilmente   e usufruire dell’ombrellone e di due lettini già posizionati.














"Il nostro scopo è quello di mantenere alta l'attenzione sulle barriere architettoniche ,fisiche e mentali -commenta Romina Vidali , portavoce del gruppo informale dei volontari senza barriere-e sensibilizzare l’opinione pubblica e le persone con questa e altre iniziative  con un occhio di riguardo al turismo. Far provare al sindaco e all’assessore in prima persona che cosa vuol dire accedere in spiaggia in carrozzina, significa riuscire  ad attivare le migliorie necessarie  per abbattere le barriere architettoniche”.




Assessore Federico Vendemmiati “E’ un’esperienza che fa pensare ed è ben altra cosa rispetto al sapersi muovere con le proprie gambe”




Sindaco Roberto Pizzoli “L’esperienza di oggi, ci permetterà di migliorare i servizi per le persone disabili, con piccoli accorgimenti e  un lavoro in rete nel contesto di area vasta con i comuni limitrofi. Una maggior sensibilizzazione partirà dalle consulte (sport e volontariato) che vogliamo attivare con il coinvolgimento dei vari rappresentanti che a vario titolo, ci permetteranno con i loro consigli di migliorare la qualità di vita dei cittadini. Un obiettivo in cui crediamo come amministratori, senza retorica e senza ipocrisia. L’attività sociale passa attraverso un lavoro programmatico e non per l’azione di una bacchetta magica- puntualizza il sindaco Pizzoli-La condivisione di scelte programmatiche  darà risposte concrete”. La mattinata è terminata con un aperitivo degno di nota, preparato dai gestori di Scano Palo.






Il prossimo appuntamento per rendere gli spazi urbani inclusivi , è fissato per il 9 Settembre, in occasione della 15esima  edizione della corri nel Delta. Manifestazione organizzata dal gruppo podistico Porto Tolle ,memorial “Nano Laurenti”, che prevede due camminate ludiche  di 5 e 2,5 chilometri.”Un percorso che vuole essere una camminata inclusiva per tutti- dichiarano i volontari dal gruppo  Volontari senza Barriere”.

PORTO TOLLE:SINISTRA DEM"LA SCONFITTA DELLA LISTA BELLAN E' STATA PROVOCATA DA UNA SPACCATURA INTERNA DEL PD"




PORTO TOLLE:SINISTRA DEM"LA SCONFITTA DELLA LISTA BELLAN E' STATA PROVOCATA DA UNA SPACCATURA INTERNA DEL PARTITO DEMOCRATICO"


"A distanza di qualche settimana dall’assemblea del PD di Porto Tolle del 29 giugno scorso, convocata per esaminare i risultati del voto amministrativo, la quale non ha prodotto nessun risultato per il forte clima di tensione interna al Partito; l’area Orlando (sinistra DEM) ritiene doveroso esprimere alcune considerazioni in merito alla clamorosa sconfitta del Cento Sinistra perché riteniamo non di avere alcuna responsabilità poiché non abbiamo condiviso fin dall’inizio l’impostazione della tornata elettorale" Sono le parole di Dino Paolo Ravara che prosegue

"Secondo noi la sconfitta della lista Bellan è politicamente da attribuire a quanti hanno diretto e condizionato le scelte della campagna elettorale.Per entrare nel merito bisogna partire dal documento approvato all’unanimità dall’assemblea del PD locale del 6 Novembre 2017 che ne dettava la linea politica in modo chiaro e inequivocabile di cui riportiamo integralmente il passaggio fondamentale:

l’impegno del Sindaco ha ottenuto un elogio e un apprezzamento dall’esecutivo tale da intravvedere, per il quinquennio 2018-20123 la ricandidatura di Claudio Bellan a Sindaco nel seno di una forte identità del PD e del Centro Sinistra, tramite un efficace coinvolgimento di tutto il Partito, di tutte le sue migliori energie e competenze nell’azione di governo del territorio, aperto anche alle sensibilità con le quali sono maturate esperienze di governo locale”

"La stesura del documento, la discussione e la successiva approvazione, rappresentava l’unione degli intenti dell’intero Partito Locale e Provinciale ma Bellan e i suoi più stretti collaboratori non ne hanno tenuto conto disattendendolo completamente, producendo di fatto, l’oscuramento del PD e del Centro Sinistra, oltre a ricordare:

-      L’iniziale discriminante della componente rappresentata da Pavanati Beniamino che dopo 40 lunghi giorni è stata riconsiderata.

-      Il sacrificio, ingiustificato, del ritiro della candidatura dell’ex Capogruppo Fattorini Gianluca;

-      Il veto ai massimi vertici Provinciali, Regionali e Nazionali del PD a non partecipare direttamente nella campagna elettorale a sostegno della lista Bellan;

-      Nei dibattiti pubblici e nella propaganda è stata scelto di non esporre il simbolo del PD e di non menzionarlo insieme a quello del Centro Sinistra;

-      La decisione di escludere un dirigente del PD locale (Ravara Dino Paolo) dal ruolo di rappresentante di lista.



"Il mancato rispetto del documento unito alla mancanza di rapporto con il Partito e ai veti imposti ha prodotto, di fatto, un allontanamento del nostro elettorato.Vogliamo infine evidenziare il ruolo del Segretario  Massimino Massimino che pur non condividendo la tattica adoperata da Bellan e dai suoi più stretti collaboratori, nell’oscurare il Partito, saggiamente ha preferito continuare a contribuire attivamente alla gestione della campagna elettorale, adoperandosi egregiamente, invece di rassegnare le proprie dimissioni per la mancata coerenza

"Ora ci preoccupa questo stato di repulsione nei confronti del Partito e della Sinistra in genere si stia prolungando anche dopo il voto al punto tale che nell’assemblea del 29 giugno alla presenza del Segretario Provinciale Traniello e del vice Leonardo Raito è stato negato l’intervento al Consigliere Regionale Graziano Azzalin e all’ex Parlamentare On. Diego Crivellari i quali hanno abbandonato la riunione per protesta contro quest’atto di arroganza.Per quanto sopra detto ci domandiamo se in consiglio comunale il PD possa essere rappresentato da Claudio Bellan-conclude Ravara-"