Pagine

lunedì 21 ottobre 2019

SCONTRO MORTALE LUNGO LA ROMEA A POCA DISTANZA DAL PONTE SUL BRENTA, PERDE LA VITA ARTIGIANO POLESANO DI 50 ANNI

Ancora tributo di sangue lungo la strada Romea. Al km 84+700 lo scontro con un tir è stato fatale, stamane alle 7.45, a Sandro Finotti, 50enne artigiano abitante a Donzella di Porto Tolle, dove viveva col padre: il suo Fiat Doblò è finito fuori strada dopo l'urto, capovolgendosi all'altezza del distributore Amico 14 in località Ca' Lino nei pressi del ponte sul Brenta.

Anche il mezzo pesante, carico di bobine di carta e condotto da un 51enne rumeno di stanza nel Padovano, è uscito dalla carreggiata rischiando di finire nel vicino canale; il conducente è rimasto illeso. Finotti, che lavorava per un'impresa operante al servizio del porto di Chioggia, è stato estratto dall'abitacolo dai vigili del fuoco di Chioggia e di Mestre accorsi anche con l'autogru, ma i sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. I rilievi sono stati curati dalla polizia locale di Chioggia.
Non viene esclusa alcuna causa relativa alla dinamica: dall'alta velocità al colpo di sonno, all'invasione dell'altra carreggiata: un testimone che stava seguendo il tir racconta di aver visto il mezzo procedere a zig zag in modo irregolare prima dello schianto. Il Doblò del povero Sandro Finotti è stato recuperato, ora spetta al camion, anche se la loro uscita di strada non ha intralciato particolarmente la circolazione nei minuti immediatamente seguenti il disastro.

martedì 13 agosto 2019

CALENDARI DI SERIE D: I PRIMI IMPEGNI DELLE SQUADRE POLESANE NEL CAMPIONATO AL VIA IL 1° SETTEMBRE, PER IL DELTA SUBITO DURA

Avvio in salita per il Delta Porto Tolle nel prossimo campionato di serie D. I calendari del girone C, come degli altri raggruppamenti, sono stati diramati oggi alle 14 dalla Lega Nazionale Dilettanti: i biancoazzurri, tra i favoriti al successo finale assieme all'Adriese, dovranno vedersela domenica 1° settembre in casa della Luparense a San Martino di Lupari nel Padovano, per poi affrontare la rinnovata Union Clodiense Chioggia Sottomarina di Giacomo Marangon tra le mura del "Cavallari" domenica 8 settembre. Appuntamento infrasettimanale mercoledì 11 settembre in trasferta sul terreno dell'ambizioso Campodarsego.
Previsti cinque turni infrasettimanali: 11 settembre, 30 ottobre, 15 gennaio e 4 marzo per i soli gironi B e C, mentre il 9 aprile saranno tutti a scendere in campo nel turno pre-pasquale. Il calendario completo del girone C si trova a questo link. Montebelluna, Mestre (in trasferta) ed Este saranno le prime tre avversarie dell'Adriese in campionato. Il via domenica 1° settembre (ore 15) allo stadio Bettinazzi contro i trevigiani.

domenica 30 giugno 2019

Delta:Ennesima battuta di pesca sottocosta bloccata dalla guardia di finanza


Ennessima battuta di pesca sottocosta bloccata dalla guardia di finanza 


Hanno visto la vedetta della guardia di finanza di Porto Levante rientrare agli ormeggi e si sono buttati sotto costa pensando di poter pescare abusivamente indisturbati, ma non hanno fatto i conti con un'altra unità navale delle fiamme gialle che stava pattugliando la zona di Scardovari e li ha sorpresi in flagranza.

Nella tarda serata del 27 giugno, nel corso di una ordinaria missione di controllo del territorio marittimo a tutela della sicurezza pubblica, una vedetta della guardia di finanza di Porto Levante in uscita dalla sacca di Scardovari, ha sorpreso tre pescherecci delle marinerie di Pila e Scardovari  mentre svolgevano attivita’ di pesca  a strascico ad una distanza di un miglio dalla costa di fronte a porto Barricata.


I finanzieri hanno sequestrato le reti utilizzate per l’attività illecita e contestato le violazioni amministrative.

Ai responsabili sarà applicata anche la sanzione accessoria del “sistema a punti” che, accumulando penalità, prevede la sospensione e successivamente la revoca della licenza di pesca e del titolo professionale al comandante.

Solo un mese fa sempre le fiamme gialle di Porto Levante avevano sanzionato altri due pescherecci di Porto Garibaldi perché sorpresi a pescare nella stessa area, ad una distanza inferiore al miglio; una pratica illegale evidentemente ancora diffusa, malgrado sia risaputo quanto danneggi il delicato equilibrio dell’ecosistema marino.

Porto Tolle:6/13/26Luglio e 3 Agosto gli appuntamenti musicali a Barricata e Boccasette




A Porto Tolle quattro sabati di Voci per la Libertà IN TOUR nelle spiagge del Delta


L’amministrazione comunale di Porto Tolle, nello specifico del vicesindaco Silvana Mantovani, ha fortemente voluto portare nelle proprie spiagge il progetto artistico dell’Associazione Voci per la Libertà. Barricata e Boccasette ospiteranno nelle proprie spiagge ad orario aperitivo quattro tra i migliori artisti che hanno partecipato al festival nelle scorse edizioni, nello specifico: Anna Luppi, Elisa Erin Bonomo, Marmaja e Do’Storieski.


I quattro appuntamenti anticiperanno e seguiranno la 22a edizione di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”, il festival di musica e diritti umani che quest’anno si svolgerà a Rosolina Mare dal 18 al 21 luglio. Il festival nato nel 1998 per promuovere la Dichiarazione universale dei diritti umani grazie al potere della musica. Ora come allora, i musicisti emergenti e di fama nazionale, raccontano ammalianti storie sonore, che arrivano ai cuori e aprono le menti. La manifestazione promossa dall’Associazione Voci per la Libertà e sostenuta da Amnesty International Italia  collega musica e diritti umani riuscendo a mettere in scena proposte artistiche in grado di fare riflettere e divertire, lasciando che siano bellezza ed emozione a lavorare al fianco di Amnesty International nella promozione dei diritti umani.


Voci per la Libertà IN TOUR è un'opportunità di valorizzazione del territorio e un'occasione per divulgare i diritti umani attraverso la musica. Tra gli obiettivi degli eventi: favorire la creatività giovanile, diffondere i diritti umani universali, promuovere musica di qualità, creare un evento piacevole e di aggregazione sociale. Musica di qualità nelle spiagge di Porto Tolle a favore dei diritti umani a fianco di Amnesty International.

Barricata e Boccasette sono situate all'interno del Delta del Po, si tratta di bellissime ed immense spiaggia di soffice sabbia dorata sul cordone insulare costiero, luogo sconfinato perfettamente integro senza nessun insediamento, eccezion fatta per gli stabilimenti balneari che nell'assoluto rispetto del paesaggio naturale danno la possibilità di noleggiare sdrai e lettini, di mangiare e di prendere un gelato o una bevanda fresca. Le spiagge si distendono su degli scanni naturali con suggestive dune sabbiose, il mare è molto bello, azzurro, trasparente e con fondali sabbiosi e digradanti, ideale per nuotare e fare il bagno. Se vi piacciono le spiagge allo stato naturale, quelle dove ogni elemento è lasciato alla natura; laddove le dune di sabbia plasmate dal vento ogni giorno prendono una forma diversa e dove lunghi canneti mosse dalla brezza marina danzano al sole allora le spiagge di Barricata e di Boccasette fanno sicuramente per voi.

Ecco il programma dei quattro eventi.

Sabato 6 luglio ore 19.00 Porto Tolle (RO) spiaggia di Barricata Bagno SoleLuna con ANNA LUPPI.

Anna Luppi è cantante, compositrice e flautista. Nelle sue canzoni fonde con gusto sonorità pop cantautorali, accenni etnici e atmosfere folk. L'immediata freschezza degli arrangiamenti musicali e delle melodie fa da contrappunto alla profondità dei testi, capaci di toccare temi universali e anche tristemente attuali come la guerra, la discriminazione e la violenza sulle donne. Nel 2014 è la vincitrice del Premio Web Social a Voci per la Libertà.

Sabato 13 luglio ore 19.00 Porto Tolle (RO) spiaggia di Barricata Bagno Baraonda con ELISA ERIN BONOMO. Cantautrice e chitarrista veneziana, Elisa “Erin” Bonomo comincia a comporre dai 12 anni prevalentemente in lingua inglese per poi passare all’italiano verso i vent’anni. Nel 2017 il brano "Scampo", il cui testo parla di violenza domestica, vince il Premio della Critica a  Voci Per la Libertà. Nella sua intensa attività live da solista e con band ha aperto i concerti di Nada, Daniele Silvestri, Diodato, Chiara Dello Iacovo e tantissimi altri.

Sabato 27 luglio ore 19.00 Porto Tolle (RO) spiaggia di Barricata Bagno Olimpo con i MARMAJA.



Band da vent'anni presente sulla scena musicale italiana. Mai appoggiati, da sempre autoprodotti, vantano un canzoniere di tutto rispetto.  I Marmaja sono uno dei gruppi più rappresentativi di Rovigo con una grande storia alle spalle: esorditi all’Arezzo Wave festival nel 1994, hanno collaborato con tanti importanti nomi tra cui Cristiano De André, Gualtiero Bertelli, Claudio Lolli, Natalino Balasso. Nel 2014 si sono aggiudicati a Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty il Premio della Giuria Popolare.

Sabato 3 agosto ore 19.00 Porto Tolle (RO) spiaggia di Boccasette Bagno Scano Palo con i DO’STORIESKI. Duo trevigiano vincitore del Premio Amnesty International Italia Emergenti nel 2016. Con la loro irriverenza e le loro canzoni in dialetto veneto racconteranno storie di vita comune in quelle osterie in cui sono cresciuti, cogliendone il lato più comico e contraddittorio. Un live dal forte impatto emotivo, una band che con le sue canzoni saprà farvi sorridere e riflettere allo stesso tempo. Brani dall’impianto rock con un’incredibile ironia. Un concerto imperdibile.


Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.

Il progetto è promosso dall’Amministrazione Comunale di Porto Tolle e dall’Associazione Culturale Voci per la Libertà con la collaborazione di: Biblioteca Comunale  – ProLoco – Consorzio Giovani Spiagge, Cooperativa Sociale  Goccia e Arte per La Libertà, il festival della creatività per i diritti umani.

venerdì 28 giugno 2019

FUTUR-E: DALL’ENERGIA AL TURISMO, AL VIA IL PROGETTO DI RICONVERSIONE DELL’EX CENTRALE PORTO TOLLE

Da centrale elettrica a villaggio turistico open air innovativo e sostenibile. È il futuro dell’impianto di Porto Tolle, presentato oggi a palazzo Balbi in Venezia alla presenza del presidente della giunta regionale del Veneto Luca Zaia, dell’amministratore delegato di ENEL Francesco Starace, dell’amministratore delegato di Human Company Marco Galletti e del sindaco di Porto Tolle Roberto Pizzoli. In base ai principi dell’economia circolare e della sostenibilità, l’impianto offrirà un’opportunità di sviluppo per il territorio, grazie al progetto Delta Farm, con la creazione di un innovativo villaggio turistico destinato a diventare un nuovo punto di riferimento per il settore outdoor in Europa e un volano per la valorizzazione del Delta del Po.
Nel corso dell’evento è stata annunciata la firma del preliminare di vendita per la cessione del sito tra ENEL e Human Company, che ha presentato l'offerta di riconversione. «La riqualificazione dell'area di Porto Tolle – commenta Zaia - rappresenta per il Veneto un modello di riconversione che intendiamo diventi esempio da adattare anche in altri contesti regionali. Il piano prevede che arriveranno 8mila turisti al giorno». Aggiunge il sindaco Pizzoli: «Una vera svolta non solo per il Comune di Porto Tolle ma per tutto il Delta, un successo per chi come noi ha improntato le linee di sviluppo del territorio verso il turismo sostenibile».
Coniugando biodiversità ed eccellenze locali, con un investimento totale previsto di circa 60 milioni, il villaggio realizzato da Human Company occuperà una superficie di 110 ettari, 20 dei quali di area boschiva, con aree ricettive destinate alle diverse tipologie di ospitalità open air, dalle piazzole alle case mobili di ultima generazione. Tra le principali attrazioni un polo sportivo multifunzionale, con un’area per gli sport acquatici, e spazi dedicati al benessere attraverso percorsi di attività, esperienze sensoriali e allenamenti rigeneranti. Anche il territorio sarà protagonista, grazie a un centro visite per la valorizzazione delle eccellenze ambientali e paesaggistiche e uno per lo sviluppo delle produzioni ittiche e agricole tipiche, accompagnate da un'offerta gastronomica di alto livello con attenzione alle specialità locali.

martedì 18 giugno 2019

Polesine Camerini:consigliere Valerio Gibin lancia un appello per la Florsystem

"Oltre alle grandi crisi aziendali in Italia, con i suoi 158 tavoli aperti in attesa di soluzioni, migliaia di lavoratori e di famiglie in bilico e con prospettive sempre più incerte, anche noi a Porto Tolle, in maniera più piccola e con numeri sicuramente diversi ma non per questo meno angosciosi, stiamo vivendo l’agonia di una azienda storica, la Florsystem di Polesine Camerini" Sono le parole del Consigliere comunale Valerio Gibin

"L’azienda florovivaistica nasce più di vent’anni fa, nelle serre costruite dall’Enel anni prima sul terreno prospicente la Centrale, e che nell’idea iniziale, dovevano trarre benefici nella coltivazione e produzione dal vapore prodotto dalle caldaie.

Poi purtroppo le cose non sono andate del tutto così, il vapore “è durato” solo alcuni anni costringendo l’azienda a continue variazioni in rialzo dei budget. 
L’Azienda però tra alti e basso di mercato arriva comunque a fatturare più di un milione di euro con quasi 40 addetti, per la maggior parte donne, quaranta famiglie soprattutto portotollesi che hanno vissuto con quegli introiti e che con il loro lavoro hanno fatto diventare l’azienda uno dei leader del settore Florovivaistico del Nord-Est.
Tra l’altro è sempre bene ricordare che l’Impresa è in possesso di molteplici autorizzazioni regionali, come produttore e commercializzatore di piante, vivaista, è iscritto nel registro ufficiale delle piante, RUP, è autorizzato all’uso del Passaporto delle Piante, ma anche accreditato CAC (Conformitas Agraria Comunitatis = Conformità Agricola Comunitaria) per le piante orticole e per quelle ornamentali.
Ha insomma quasi tutte le autorizzazioni del settore, cosa non da poco e in caso di chiusura, disperse.
Le prime avvisaglie di una crisi più pesante sono cominciate agli inizi del 2018, in quel periodo le maestranze erano circa 25, tra tempo indeterminato e determinato che bene o male lavoravano comunque tutto l'anno.
Dal 2018 ad ora, tra cambi al vertice aziendali, crisi della casa madre ed altro, è stato un susseguirsi di licenziamenti con ovvi riflessi sui pagamenti degli stipendi, con il risultato che ad ora i dipendenti si possono contare sulle dita di una mano."

"Da ricordare che, in prospettiva, grazie al lavoro certosino della Giunta Bellan di cui facevo parte, con la nascita del villaggio Deltafarm di Human Company, sugli stessi terreni, proprio per i concetti da noi sollecitati e condivisi, come l’uso di prodotti a km zero, la Florsystem avrebbe, ma ne sono convinto, potrebbe avere un nuovo, ampio, sviluppo con l’inserimento di molto personale locale."
"Il mio vuol essere un appello alle istituzioni locali e provinciali, ed ai sindacati, fino ad ora non mi pare molto partecipi al problema, per cercare di trovare una soluzione, sia per non disperdere il grosso know how dell’azienda e dei loro lavoratori sviluppato negli anni, sia per ovviare ad un ulteriore impoverimento del territorio con la perdita di posti di lavoro e con la chiusura di una delle poche aziende alternative alla pesca!.


lunedì 3 giugno 2019

Porto Tolle: il consigliere Bellan interviene sui diritti esclusivi di pesca

Lista Bellan: Comunicato Stampa sui diritti esclusivi di Pesca 



Il tema dei diritti esclusivi di pesca è un tema che attanaglia da molti anni le comunità del delta ed in particolare l’intero territorio del Comune di Porto Tolle.
 

La questione riguarda soggetti, che in virtù di una questione catalogabile all’interno del sistema demaniale in genere, avanzo i diritti di sfruttamento di alcuni mappali, che risultano ancora inseriti nelle loro proprietà, pur essendo tali aree da moltissimi anni coperte dall’acqua del mare e/o in collegamento con essa.

Essendo però ancora vigente un articolo, il 28/ 98 del Codice della Navigazione, che definisce tali aree di proprietà del Demanio, ma rispetto al quale non si è ancora completato l’iter amministrativo. Da ricordare che il Consvipo, grazie al lavoro di rilievo con tecnologie innovative ha effettuato un lavoro puntuale, a favore ed in accordo con la Commissione delimitatrice competente, purtroppo però questo lavoro non è ancora terminato, ed una volta finito porterebbe definitivamente il riconoscimento di dette proprietà allo Stato.

La questione si ripresenta ogni qualvolta deve essere rinnovata la concessione dei diritti esclusivi di pesca al Consorzio Pescatori del Polesine in quanto i soggetti che ritengono di averne interesse, osteggiano con tutti i mezzi a loro disposizione tale concessione.

La Lista Bellan esprime preoccupazione per la tensione, che questa opposizione da parte della Società immobiliare Delta Po causa nei confronti dei pescatori deltizi, (la quale già in due gradi di giudizio da parte del Tribunale, ha ottenuto parere negativo, al quale si era opposto l’allora assessore provinciale Bellan.

Esprime soddisfazione e sostegno all’intuizione e all’operato della Signora Prefetto di Rovigo dott.ssa Maddalena De Luca, che ha saputo, grazie alla Sua professionalità carpire alcuni collegamenti rispetto all’art. Presente nell’ultima finanziaria.

Condivide e supporta i pescatori nella loro rivendicazione e nell’assegnazione al Consorzio Pescatori del Polesine dei diritti esclusivi di pesca per un periodo molto più lungo di quello che era possibile assegnare negli anni precedenti, rispetto alle allora norme vigenti

Auspica che quanto prima venga completato l’iter amministrativo della delimitazione delle lagune del Delta del Po, che andrebbe a chiarire una volta per tutte la reale proprietà delle aree lagunari del Delta, permettendo così di creare le condizioni affinché tale situazione non avesse più da ripetersi

La Lista Bellan, si rende disponibile a coadiuvare e supportare anche con decisioni amministrative, qualsiasi azione si ritenesse utile alla soluzione del problema, come ad esempio una maggior pressione nei confronti degli organismi competenti (Capitaneria di Porto, Genio Civile, Demanio Regionale, Agenzia delle Entrate-Catasto Regionale)

venerdì 31 maggio 2019

Porto Tolle:Il consorzio pescatori fa il punto della situazione




Facendo seguito all’incontro avvenuto in Prefettura nella giornata di ieri, il Presidente del Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine intende riassumere la situazione concernente lo sfruttamento dei diritti esclusivi di pesca.


E’ emerso innanzitutto il fatto che il Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine gode dell’assoluta rappresentatività di tutti gli operatori della zona, per il numero di addetti, per l’indotto, per l’esperienza maturata, per la sicurezza garantita nelle lagune bassopolesane stante il servizio di vigilanza apprestato e per gli ingenti investimenti sostenuti negli anni (e tuttora in corso).

Proprio in conseguenza di tali investimenti, i prodotti ittici del Consorzio hanno ottenuto significativi riconoscimenti in ogni parte d’Italia e d’Europa.


In secondo luogo è stato evidenziato che il soggetto terzo dal quale è partita la richiesta di non prorogare la convenzione al Consorzio è una società (Agenzia Delta Po Immobiliare s.r.l.) che non vanta alcun legame con il settore della pesca e che nel proprio oggetto sociale riporta tutt’altra attività (esattamente compravendita e affittanze immobiliari).


La Provincia, all’esito dell’incontro, ha annunciato di voler prorogare la concessione di sette mesi, quale soluzione provvisoria in attesa dei successivi sviluppi che sono stati ben prospettati.

Dopo l’intervento infatti del Presidente e del Dirigente della Provincia, del Sindaco di Porto Tolle, del Presidente e del Direttore Generale del Consorzio, del legale del Consorzio, dei rappresentanti delle associazioni professionali e dell’assessore regionale, il Prefetto – preso atto della situazione  e ritenendo che la rappresentatività del Consorzio vada protetta e salvaguardata nel rispetto della legge – ha comunicato che si impegnerà personalmente (congiuntamente alle istituzioni) affinché il Consorzio possa godere in maniera ampia e duratura dei diritti di pesca nelle lagune bassopolesane già oggetto delle precedenti convenzioni con la Provincia, così come peraltro avviene in altre realtà (peraltro economicamente meno rilevanti rispetto a quella bassopolesana).

Il Prefetto ha inoltre precisato di ritenere corretta la proroga della durata di quindici anni, così come prospettata dal Consorzio, il quale è ora intenzionato a tenere monitorata la situazione, mantenendo un contatto costante con le istituzioni al fine di ottenere risposte definitive ben prima della scadenza dei sette mesi appena concessi e cercando di mantenere alta l’attenzione delle Autorità sul futuro delle lagune bassopolesane, per salvaguardarne i posti di lavoro.


martedì 28 maggio 2019

Scardovari e Polesine Camerini e Isola Cà Venier, festeggiano i 150 anni dalla fondazione della congregazione delle "Suore delle Poverelle"


Scardovari e Polesine Camerini e Isola Cà Venier, festeggiano i 150 anni dalla fondazione della congregazione  delle "Suore delle Poverelle"






In questi giorni nelle comunità di Scardovari e di Polesine Camerini e l'isola di Cà Venier, sono state festeggiate le suore della congregazione Suore delle Poverelle.

Le religiose prestano servizio da diversi anni nelle tre comunità polesane. L'occasione è stata quella dei festeggiamenti per il 150° anniversario della fondazione della congregazione che ha sede a Bergamo.

La storia di queste religiose parte dal 22 Maggio del 1869, dal suo fondatore della don Luigi Maria Palazzolo nato a Bergamo il 10 dicembre del 1827, Sacerdote della Diocesi di Bergamo, il quale si dedicò all’educazione dei ragazzi abbandonati sin dai primi tempi del suo Sacerdozio.

Col tempo comprese di doversi occupare in maniera costante anche delle ragazze che non avevano nessun sostegno educativo, avviando così l’Opera di Santa Dorotea nel popoloso e povero quartiere bergamasco di San Bernardino.

Don Palazzolo individuò in Teresa Gabrieli la persona che cercava per fondare quest’opera. Maestra diplomata, pur di umili origini, era stata eletta da poco Vice-superiora della Pia Opera di Santa Dorotea; stava inoltre meditando di entrare in una Congregazione religiosa.

Don Luigi parlò, oltre che con la diretta interessata, con il suo Direttore spirituale don Alessandro Alessandri, ed in breve tempo giunse ad ottenere il consenso di entrambi. Teresa, in compagnia di due compagne, trascorse la notte tra il 21 e il 22 maggio 1869 vegliando e pregando. Alle 3 di notte don Luigi celebrò la Messa e al termine si recarono tutti nella casetta di via della Foppa: dinanzi ad un quadro dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria, Teresa pronunciò i tre voti religiosi, cui aggiunse altre due promesse speciali: quella di fedeltà al Papa (erano gli anni della “questione romana”) e di incondizionata dedizione ai poveri, specialmente tra la gioventù.

Persuaso di dover affiancare alle ragazze delle educatrici esperte, il 22 maggio 1869, con Teresa Gabrieli, iniziò l’Istituto delle “Suore delle Poverelle”, impegnate a condividere in tutto la vita dei poveri e degli ammalati.



Le sorelle, oggi prestano servizio nella scuola materna di Scardovari e rappresentano un  forte stimolo e sostegno all'attivita socio religiosa nelle tre comunità basso polesane. Sempre pronte a far visita agli ammalati, a portare loro una parola di conforto a permettere ai tanti anziani e agli ammalati che ne fanno richiesta,  di ricevere l'eucarestia presso la propria abitazione in quanto non riescono, causa la salute, a partecipare alle varie funzioni religiose.

I cittadini sentono molto il loro lavoro silenzioso riservato ma molto importante e sperano che quaeta loro presenza possa mantenersi per molti anni ancora



Foto:

Partendo da destra la superiora suor Giancandida, suor Virgiliana, suor Fiorella, suor Franchina che operano a Scardovari-Polesine Camerini-Tolle e Cà Mello; mentre le altre due religiose, Suor Gian e suor Clara  prestano loro il servizio per l'intera Isola di Cà Venier.

venerdì 24 maggio 2019

Porto Tolle:Il consorzio pescatori interviene sui diritti esclusivi di pesca


 Il Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine interviene sulla concessione dei diritti esclusivi di pesca




In nome e per conto del “Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine”, dopo aver letto quanto apparso sugli organi di stampa nella giornata di venerdì 24 maggio 2019, il Presidente del C.d.A.,  Luigino Marchesini, intende chiarire la posizione del Consorzio.

Innanzitutto preme evidenziare che, ad oggi, nelle aree oggetto di concessione, la società Agenzia Delta Po Immobiliare non vanta alcun diritto di proprietà.


Tra il Consorzio e Agenzia Delta Po pende da anni una controversia promossa da quest’ultima per rivendicare la proprietà in un’area della laguna Barbamarco in realtà sommersa dalle acque.

La richiesta di Agenzia Delta Po è stata rigettata sia in primo grado sia in appello e pertanto, ad oggi, sulle aree nelle quali il Consorzio esercita i diritti esclusivi di pesca concessi dalla Provincia, la società Delta Po Immobiliare non vanta alcun diritto.

Il Consorzio, tuttavia, pur sicuro della propria ragione per quanto riguarda i rapporti con Agenzia Delta Po, non può nascondere la sua preoccupazione di fronte al contenuto della nota del Presidente della Provincia pubblicata sui quotidiani locali.

Stupisce infatti che il Presidente Dall’Ara abbia potuto sostenere “che il Consorzio Cooperative Pescatori del Polesine non ha più l’oggettiva rappresentatività di tutti gli operatori della zona e che quindi è venuta meno anche la coesione sociale ed economica che prima era stata garantita”.

Chi conosce il territorio sa bene che una tale affermazione è del tutto errata e priva di fondamento.

Pensare che il rinnovo della concessione venga messo in discussione sulla base della richiesta di una società il cui oggetto sociale addirittura non ha nulla a che vedere con il mondo della pesca, spaventa gli oltre 1.470 soci del Consorzio, che non abbasseranno certamente la guardia di fronte a quella che si prospetta come una vera e propria ingiustizia, destinata a mettere in ginocchio l’economia bassopolesana.






giovedì 16 maggio 2019

Porto Tolle:L'Ipsia visita Ca Zuliani


L’IPSIA visita VALLE CA’ ZULIANI




Continuano i laboratori didattici della classe 1^D del corso “Pesca Commerciale e Produzioni Ittiche” dell’IPSIA “C.Colombo” di Porto Tolle con la visita alla Valle Ca’ Zuliani a Pila nella giornata di lunedì 13 maggio.

I ragazzi appena arrivati in valle sono stati accolti dal sig.re Azzalin, il responsabile,  che ha spiegato loro tutti gli stadi della produzione dall’allevamento alla vendita del prodotto finale accompagnandoli in una interessante visita per tutta l’azienda specializzata nella vallicoltura.

Particolare attenzione ha suscitato la moderna avannotteria che rappresenta un esempio di integrazione tra acquacoltura tradizionale e moderna la più tecnologicamente avanzata in questo settore.

Proprio la riproduzione di avannotti è stato l’argomento che ha coinvolto di più i ragazzi e le ragazze che con curiosità hanno fatto molte domande al sig.re Azzalin le cui risposte accresceranno di certo  il bagaglio culturale che lo stesso Istituto si è impegnato di dare loro frequentando il corso di “Pesca Commerciale e Produzioni Ittiche”.

Porto Tolle: Elicotteristi dei Carabinieri all’IPSIA


Elicotteristi dei Carabinieri all’IPSIA di Porto Tolle






Gli studenti dell'IPSIA ”C.Colombo” nella mattinata del 14.05.2019 hanno preso il volo....il volo insieme ai piloti elicotteristi dell'Arma dei Carabinieri che sono venuti a Porto Tolle nell'ambito delle attività collegate al progetto di Educazione alla legalità e alle opportunità che l'Arma dei Carabinieri offre ai giovani.
La relazione - incontro è stata tenuta dal Maggiore pilota Luca Dalla Gasperina - comandante del reparto volo di Belluno - che già conosce la realtà dell'IPSIA.

Affascinati dalle sue parole gli studenti hanno ascoltato con particolare attenzione la sua relazione che non è stata solo trasmissione di contenuti, utilizzo di slide, visione di filmati ma una testimonianza di vita perchè dentro a quella divisa c'è un uomo, un padre, un fratello, un servitore dello stato a beneficio della collettività, della comunità.
Il maggiore Dalla Gasperina si è soffermato a raccontare la sua esperienza e la sua scelta di diventare ufficiale nell'Arma dei Carabinieri e pilota di elicotteri; il suo ufficio? una cabina con una visuale a 360^ sulle bellezze del nostro paese, del nostro territorio; attività? di tutto e di più! dal controllo del territorio al soccorso, dal trasporto di organi al contrasto della criminalità sempre con lo stesso obiettivo: essere a servizio della comunità nel rispetto delle regole e della convivenza civile.
Il comandante ha presentato le caratteristiche tecniche dei velivoli usati e quindi ha affrontato gli aspetti tecnici dell'elicottero coinvolgendo ancora di più gli studenti che poi alla fine hanno fatto una serie di domande rendendo la lezione di vita a scuola molto interessante.

giovedì 4 aprile 2019

L’IPSIA “C.Colombo” di Porto Tolle incontra la Federazione Maestri del Lavoro


L’IPSIA “C.Colombo” di Porto Tolle incontra la Federazione Maestri del Lavoro




Le classi 3^C e 5^B dell’Istituto IPSIA di Porto Tolle mercoledì 27 marzo presso la Sala della Musica hanno incontrato i rappresentanti della Federazione Maestri del Lavoro nell’ambito delle attività di formazione sul tema “Primi passi verso il lavoro”.

L’appuntamento è stato organizzato dallo stesso ente morale con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Provinciale nell’ambito del progetto “Scuola-Lavoro-Sicurezza” ormai giunto all’11^ edizione e che prevede l’assegnazione di incentivi di studio in denaro agli studenti che avranno superato gli esami di qualifica o di stato con il miglior punteggio. I Centri per l’impiego della provincia di Rovigo collaboreranno per l’eventuale inserimento dei vincitori nei tirocini di collaborazione e orientamento previsti dalla normativa curando sia la convenzione che il “Tutoring” in collaborazione con il Consolato provinciale di Rovigo.

Dopo un primo momento di accoglienza si è presa visione della proiezione di un breve filmato  per far conoscere ai ragazzi i Maestri del Lavoro, le loro attività e i loro progetti sono seguiti i saluti del M.d.L. Flavio Ambroglini console provinciale.

Relatore dell’incontro è stato M.d.L. Renzo Padoan coordinatore del progetto Scuola Lavoro.

Porto Tolle:Gli alunni all'Ipsia coinvolti nel mese della prevenzione alcologica


L’IPSIA “C.COLOMBO” E IL MESE DELLA PREVENZIONE ALCOLOGICA



In occasione del mese della prevenzione alcologica gli alunni dell’IPSIA “C.Colombo” di Porto Tolle hanno incontrato, presso la Sala della Musica,  le Dott.sse Caterina Forza e Cristiana Schutter dell’AULSS 5 Polesana per una iniziativa di sensibilizzazione e far riflettere i ragazzi/e sul consumo di alcol e di droga e sulla possibilità di scegliere comportamenti e stili di vita che incidano sul proprio benessere,  della famiglia e della collettività.

Secondo l’ultimo rapporto Istat (2017) i giovanissimi scelgono superalcolici, in Italia si comincia a bere a 11 anni e allarma il binge drinking ossia l’abbuffata alcolica di più bevande in tempo ristretto. Per questo e altri motivi si accendono ad aprile i riflettori sull’abuso di alcol e l’IPSIA ha colto l’occasione per aderire a questa campagna di prevenzione.


L’incontro è iniziato con una breve presentazione da parte della dott.ssa Forza del motivo dell’incontro al quale è seguita la visione del film “ Io e Te” di Bernardo Bertolucci, una storia ambientata a Roma che vede come protagonista un ragazzo quattordicenne problematico che soffre di un disturbo narcisistico della personalità e che, dopo varie vicissitudini, riesce a creare e a rafforzare il rapporto con la sorellastra anch’essa una ragazza difficile e soprattutto tossicodipendente.

Dopo la proiezione del film, la dott.ssa Forza e la dott.ssa Schutter hanno spiegato ai ragazzi quali siano gli effetti  per chi fa uso sia di alcol che di droga e le  conseguenze non solo per la salute fisica e mentale  ma anche in campo penale. La voglia di evasione dei giovani spesso trova sfogo nella droga e nell’alcol, che portano danni tremendi di cui loro stessi non sono consapevoli.

Interessanti sono stati gli interventi da parte di alcuni ragazzi dimostrando che  per  una parte di loro è presente sempre un certo desiderio di sapere  e la scuola è sempre pronta ad affrontare con coraggio e determinazione argomenti attuali sempre dibattuti e che riguardano le giovani generazioni.




venerdì 29 marzo 2019

Polesine:i ragazzi di un “Ponte per” e “A 4 mani” da Papa Francesco

“Ponte per” e “A 4 mani” da Papa Francesco


Grazie all’udienza privata organizzata per i 100 anni di Confcooperative, i ragazzi con disabilità che partecipano ai progetti “un ponte per” e “a quattro mani” hanno potuto incontrare di persona Papa Francesco.
Un’occasione davvero speciale quella che è stata riservata ad un gruppo di 8 persone con disabilità provenienti dal delta del Po, incontrare e abbracciare Papa Francesco non è cosa da tutti ma grazie alla bella collaborazione messa in atto negli anni da Titoli Minori, Luce sul Mare, Barriere Invisibili e Down Rovigo, piccoli sogni diventano realtà.
Ancora emozionata per il significativo incontro Adriana Franzoso, utente del progetto “un ponte per” che si svolge nel comune di Porto Tolle, ci racconta:” Quando ho abbracciato Papa Francesco mi sono emozionata tantissimo e quasi mi dimenticavo di dargli il regalino che noi ,del Ponte Per, gli avevamo preparato.. sono felice”.
Un ringraziamento particolare a Confcooperative , che ha organizzato l’udienza , è stato espresso da tutti i partecipanti e dalle associazioni e cooperative citate

mercoledì 27 marzo 2019

Porto Tolle:La minoranza interroga Pizzoli sulla passerella di accesso di spiaggia Barricata

La  Consigliere Comunale, Silvia Siviero, in sinergia con l'ex sindaco Claudio Bellan, Cosetta Nicolasi, Michela Ferrarese e Valerio Gibin, hanno depositato un'interrogazione per sapere:
 se l' Amministrazione   sta effettuando i lavori di manutenzione e ristrutturazione della passerella galleggiante in acciaio/legno in corrispondenza allo stante 114 del fiume Po delle Tolle per il collegamento con spiaggia di Barricata, spendendo euro 238.910


 Che ad ora non sono state pubblicate gare, né per il servizio di posizionamento e gestione della passerella di collegamento alla spiaggia di Barricata e nemmeno per la sistemazione e pulizia delle spiagge di Bonelli-Barricata e Boccasette.
 
 Da chi, da e fino a che data, e in che modalità ed orari verrà gestito il ponte di collegamento alla spiaggia di Barricata;  Da chi, da e fino a che data, e in che modalità verrà gestita la sistemazione e le pulizie delle due spiagge, sia per la pre apertura che durante la stagione estiva;  Quando partirà, per quale periodo, e in che modalità, la vigilanza dei bagnini;  Quale sarà l’onere e l’impegno, in riferimento alla raccolta differenziata, alle tariffe, alla occupazione, alle pulizie ed ai bagni, da parte dei soggetti già titolari di licenza commerciale che occupano le aree nelle spiagge di Barricata e Boccasette;   Se ci sono novità dalla Commissione delimitatrice; 



 Cosa è previsto per il parcheggio, terreno di proprietà comunale, antistante Villaggio Barricata;  Se sono previsti ripascimenti nelle due spiagge;  Quando partirà e fino a quando, il servizio di ambulanze;  Se, e quando è stata programmata una campagna di disinfestazione e derattizzazione del territorio.

domenica 24 marzo 2019

Porto Tolle:I volontari della protezione civile alla cattedra dell'Ipsia

Protezione Civile all’IPSIA nello spirito del volontariato al servizio della gente per la gente


I Volontari della Protezione Civile del Comune di Porto Tolle a fianco del vicesindaco Silvana Mantovani hanno tenuto ai ragazzi dell’IPSIA una coinvolgente lezione presentando le attività del gruppo del distretto intercomunale RO2 al quale fanno parte i comuni di Corbola, Ariano nel Polesine, Taglio di Po, Porto Tolle.
Dopo l’illustrazione della vita e delle attività dell’associazione da parte del coordinatore Mario Robbi e la testimonianza di esperienze con l’unico obiettivo di porsi al servizio degli altri in tutte le situazioni di estrema necessità ed emergenza, i volontari hanno svolto nel cortile della scuola, dimostrazioni sull’uso corretto ed in sicurezza di alcuni strumenti, apparecchiature e attrezzature in dotazione fino alla messa in opera di una tenda con struttura portante pneumatica, donata da LNG Adriatic, che ne garantisce il rapido montaggio anche su terreni accidentali.
Grande è stata l’attenzione di tutti i ragazzi che hanno evidenziato la loro sensibilità nei confronti di chi si trova in situazioni di emergenza e chiede e trova aiuto concreto da questi volontari i quali sperano che nel prossimo futuro qualche ragazzo dell’IPSIA voglia far parte di questa associazione di eccellenza del nostro territorio.












Porto Tolle:In Comune "si cambia", da municipio a mungificio, che neanche esiste nel vocabolario ma è la realtà a Porto Tolle, da quando a governare c'è Pizzoli.

Porto Tolle:
PIZZOLI MUNGE TUTTI, ANCHE I RESIDENTI
+147% di gettito dall'addizionale comunale Irpef nel bilancio di previsione 2019: quelli del "si tassa" colpiscono duro anche i cittadini di Porto Tolle, dopo aumenti medi di quasi il 30% per la tassa di soggiorno a spese dei turisti

In Comune "si cambia", da municipio a mungificio, che neanche esiste nel vocabolario ma è la realtà a Porto Tolle, da quando a governare c'è Pizzoli. Prima ha colpito i non residenti, con l'aumento della tassa di soggiorno che l'amministrazione del "si tassa" ha deciso di far pagare come a Sanremo (1,50 euro in un 3 stelle), e quasi come a Parigi (1,65 euro per la stessa categoria). 
Ora il conto è servito ai residenti. Perché la banda del "si tassa" colpisce ancora, stavolta con l'addizionale comunale Irpef: il bilancio di previsione 2019 targato Pizzoli ha previsto un gettito di 760 mila euro con l'addizionale comunale, mentre  il previsionale nel 2018 era stato di 360mila, incassati € 308 mila euro, con Bellan sindaco a Porto Tolle l'aliquota era rimasta sempre la più bassa in provincia di Rovigo (0,40). 
Fatti due conti, l'aumento del gettito dall'addizionale è del 147 per cento con Pizzoli sindaco. I primi a farne le spese, grazie a Pizzoli e amici di, saranno pensionati e lavoratori dipendenti, perché l'addizionale va dritta in pensione e in busta paga.
Bravi! Dopo aver deciso di spremere i turisti con aumenti della tassa di soggiorno del +29% in media negli alberghi, +35% in media nei campeggi e villaggi turistici e +25% per case vacanze, bed and breakfast, locazioni turistiche, agriturismo e ittiturismo, adesso la mungitura è completa con i residenti. 
Invece di attirare turisti, Pizzoli gli aumenta la tassa. E invece di attirare nuovi residenti, Pizzoli aumenta l'imposta Irpef ai residenti. Il cerchio è completo e dentro hanno scritto "SI TASSA".

martedì 19 marzo 2019

Porto Tolle:mercoledì 20 Marzo ore 18 in sala consiglio il prefetto De Luca parlerà del ruolo della donna in politica


L’Assessorato alle pari opportunità e l’Amministrazione Comunale di Porto Tolle ha voluto dedicare il Mese di Marzo, con eventi, incontri e dibattiti alla DONNA.


Dopo la Festa della Donna dell’8 marzo e alcuni eventi che hanno coinvolto gli studenti delle scuole sarà previsto  Mercoledi 20 marzo alle ore 18 nella Sala Consiglio, l’ Adunanza Aperta presieduta da Sua Eccellenza il Prefetto di Rovigo Maddalena De Luca  “Cittadinanza, soggettività e rappresentazione”. Per la promozione di un documento unico per le pari opportunità.

Nella serata di giovedì 21 Marzo,alle ore 21, sempre nella sala consiglio, si svolgerà l’incontro informativo con il dottor Di Mambro, direttore di ginecologia e ostetricia dell’ospedale di Adria

 Giovedi 28 marzo alle 10.30 a Scardovari nella sede del  Consorzio Pescatori, si svolgerà l’incontro presieduto dalla Dirigente Provinciale Settore Pesca Dott.ssa Vota e dell’assessorato alla Pesca e Pari opportunità, intitolato “Il vecchio e il nuovo mondo della pesca al femminile– Vite di donne a confronto: come sono cambiati il lavoro e la tutela femminile negli ultimi 50 anni.

Altra giornata densa di appuntamenti è quella di Sabato 30 marzo. Dalle  18.30 nel palatenda di Boccasette si concluderà il Mese Rosa, con incontri Teatrali degli Sbregamandati e compagnia teatrale di Scardovari, con balli delle ragazze di Sara, incontri a Tema per le Donne e con finale in festa con musica e buffet

venerdì 15 marzo 2019

Porto Tolle:Altro incontro in prefettura per parlare di pesca.Il 23 la Regione approverà le linee guida per snellire la burocrazia sui tempi di intervento

Altro incontro in prefettura per il sindaco Roberto Pizzoli, l’assessore alla pesca Tania Bertaggia  insieme ai vari enti preposti per discutere di pesca


“Come sempre il prefetto è stato molto disponibile – dichiara il primo cittadino -. Abbiamo affrontato la questione del porto di Pila dove sono a disposizione altri 190mila euro per un ulteriore intervento di scavo, anche se molto probabilmente bisognerebbe spostare il livello della questione un po’ più in alto perché appare chiaro come lì sia necessario un intervento strutturale”.
Spiega ancora Pizzoli come: “Per risolvere il problema forse sarebbe necessario qualcosa di un po’ più definitivo, come un molo perché altrimenti si avranno sempre problemi di interramento con la necessità di scavi”.

Non soltanto l’annosa questione della bocca sud di Pila, durante il tavolo si è parlato anche della situazione delle lagune che vede il comparto vongole in crisi per il recente collasso della Sacca degli Scardovari per mancanza di prodotto.

“Si è parlato anche delle lagune e sembra siano in arrivo quei famosi soldi legati alla calamità naturale – evidenzia il sindaco -. Quindi entro qualche mese dovrebbe essere fatto un nuovo accordo quadro per cercare di realizzare gli interventi il prima possibile grazie a questi soldi”.

Appare soddisfatto Pizzoli per come è andata la riunione: “Si è dimostrata tanta disponibilità da parte del prefetto, ma anche della Regione e degli enti interessati. Noi come comune abbiamo fatto questo incontro per dare anche una valenza istituzionale importante a quello che stiamo facendo. Credo, infatti, che sia la dimostrazione di un continuo lavoro da parte nostra e che siamo sul pezzo per cercare di risolvere le varie problematiche”.

La nota dolente rimangono comunque i tempi burocratici spesso troppo lunghi: “Certo per i pescatori il punto principale sono le tempistiche di intervento – prosegue il sindaco -. Il 22 marzo dovrebbero andare in giunta regionale le famose linee guida che dovrebbero snellire di molto gli interventi, almeno questa è la nostra speranza. Una volta che sono passate in giunta vedremo di entrare maggiormente nel dettaglio anche di questa situazione”.

giovedì 14 marzo 2019

Porto Tolle:Attilio Pezzolato solleva la questione dismissione dell'ex centrale


Porto Tolle: ”Vorrei richiamare l’attenzione degli amministratori comunali su un problema che è di contorno della cessione dell’ex centrale Enel di Polesine Camerini”Sono le parole di  Attilio Pezzolato, ex sindaco per due mandati, ex dipendente Enel  e ora presidente dell’associazione Nazionale Pensionati (ANP) che entra nei dettagli “Parlo dei due Elettrodotti da 380 Kw/h con relativi 70 tralicci  e l’Oleodotto di 93 chilometri che da  Polesine Camerini arriva a  Ravenna, attraversando  viabilità pubblica  e vie fluviali.


Due elettrodotti che, in parallelo, tagliano il territorio comunale, dalla centrale fino a località Ca Mora, in prossimità del Po della Donzella per poi proseguire verso le stazioni di Dolo(Ve) e Forlì.Questi due elettrodotti-spiega Pezzolato- sono di Terna, la Spa che , dalla privatizzazione di Enel, gestisce in Italia i circa 75 mila Km di rete di trasporto ad alta tensione, con oneri che incidono per circa il 18% sulle bollette di ciascun utente. Erano indispensabili al trasporto di energia quando la centrale  di Porto Tolle era in servizio ma, dal 2006, è ferma, non produce più ed oggi anche ufficialmente dismessa. Dunque essi servono solo a scambiare energia tra le stazioni di Forlì e Dolo con l’ex centrale che fa solo da ponte di collegamento tra le due linee.

“Domando-prosegue Pezzolato- come mai il nostro comune non chiede a Terna  e al suo azionista Enel,l’eliminazione di questo pesante gravame sul nostro territorio.Si tratterebbe  “solo” di spostare il ponte, magari in località Ca Dolfin, meglio ancora, in località Ca Mora.In fondo non ci sarebbe proprio nulla da interrare e si aumenterebbe l’efficienza della rete accorciando non di poco il percorso Dolo-Forlì. Cosa che sta accadendo in altre realtà”

"Succede infatti che Terna, a metà del Dicembre scorso, abbia stipulato un accordo con il comune di Rimini per la demolizione di 20 Km di elettrodotti e di 82 tralicci, con l’interramento di pochi Km di linee. Di più:a metà Febbraio, Terna ha stipulato un accordo anche con la Regione Veneto per l’investimento di 1 miliardo nell’interramento di elettrodotti a 380 Kw a abbattimento di tralicci.Nell’occasione l’A.D. De Angelis avrebbe dichiarato ai giornali che la Spa ha cambiato filosofia e vuole dialogare con le comunità del territorio. Purtroppo però-fa notare Pezzolato- negli interventi annunciati non c’è traccia di Porto Tolle.”

“Strano prosegue Pezzolato, che l’amministrazione locale non abbia detto una parola per essere inserita nell’accordo regionale, speriamo che si dia una mossa in questo senso”

Sulla questione Oleodotto, che  regolarmente veniva sistemato  quando la centrale Enel era attiva, Pezzolato, chiede di poter sapere della situazione chiedendo  se, come dice qualcuno,  è pieno di gasolio o di azoto  

Porto Tolle:la minoranza chiede di discutere in consiglio comunale sulla dismissione della centrale Enel

PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA RIQUALIFICAZIONE DELLE AREE EX CENTRALE ENEL DI PORTO TOLLE


I Consiglieri Comunali, Claudio Bellan, Valerio Gibin, Michela Ferrarese, Cosetta Nicolasi, Silvia Siviero, chiedono che venga inserito nel prossimo consiglio comunale la questione  Enel

PREMESSO CHE
ENEL nel maggio 2016, ha lanciato una procedura pubblica per l’acquisizione e riqualificazione del sito di Porto Tolle (progetto Futur-e) e per questa iniziativa hanno collaborato con Enel il Politecnico di Milano e gli enti locali del territorio di Porto Tolle.

A settembre 2017 si sono conclusi i lavori della Commissione Giudicatrice, chiamata a valutare l’idoneità dei progetti presentati in base a criteri di sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Enel ha quindi avviato la negoziazione con le controparti che hanno presentato i due progetti ritenuti idonei per l’area.   A luglio 2018 Enel ha firmato una lettera di intenti con la società Human Company, che ha presentato un progetto per trasformare il sito in un innovativo villaggio turistico open air.

L’impianto ha cessato le attività di produzione il 1° gennaio 2015, dopo essere stato dichiarato in conservazione. 

Alcuni componenti principali dei gruppi di generazione sono smontati e sono terminate le demolizione dei retro caldaia Gruppi 3 e 4, della stazione di pompaggio del parco nord e del caricamento autobotti del gasolio.

Il 24 gennaio 2017 con delibera n° 12 la Giunta Comunale del Sindaco Bellan con atto di indirizzo assumeva impegni prioritari su tali problematiche e, per esempio, deliberava di impegnare Enel alla demolizione e bonifica del sito della centrale a garanzia per lo sviluppo di attività sostenibili e coerenti con le attività produttive di agricoltura, pesca, turismo….  Di Impegnare Enel al rilanciare l’economia e l’occupazione locale sia durante i cantieri di demolizione sia nella riqualificazione, richiedere l’impegno da mantenere un presidio per impiegare gli attuali dipendenti, a ritenere strategici ii centro informazione la mensa area albanella, ecc. 





CONSIDERATO CHE:

 Attualmente i lavori di demolizione e bonifica si sono praticamente esauriti;

 Il personale delle ditte esterne, quasi tutti locali, da settembre ad oggi si è dimezzato;

 In questo momento sono in chiusura le attività predisposte negli anni precedenti;

 Negli ultimi mesi nessun nuovo appalto è stato pubblicato da Enel;

 L’appalto di gestione della mensa della Centrale che attualmente prepara i pasti per i dipendenti Enel e per le ditte che vi lavorano, nonché i pasti delle Scuola Primaria di Cà Tiepolo, pare cesserà entro giugno di quest’anno, con il conseguente disagio per i lavoratori Enel e delle ditte presenti nel sito, ammesso ve ne siano ancora, che non avranno più la possibilità di usufruirne;

 Le famiglie dei bambini della Scuola Primaria, con il prossimo anno scolastico non avranno certezze di un servizio locale, rodato, sano e puntuale;

 Con la chiusura della mensa ed il licenziamento delle maestranze presenti si andranno a creare ulteriori e gravi disagi a delle famiglie ed al territorio;

 Senza nessun nuovo appalto il personale di tutte le ditte presenti verrebbe azzerato entro giugno di quest’anno, con conseguente spopolamento del cantiere dove sono impegnati molti lavoratori locali, senza dimenticare gli addetti alle pulizie civili ed industriali, gli addetti alla vigilanza ed alla mensa; dando così un ulteriore colpo all’economia locale e creando un susseguente impoverimento del nostro territorio; 

 Del progetto Delta Farm della Human Company non si hanno più notizie evidenti.
  
RICORDATO CHE;

Nel corso di questi ultimi anni, anche a seguito della continua dismissione della Centrale, i dipendenti di Enel e delle varie società di Enel con sede a Porto Tolle si sono mobilitati, coinvolgendo le rappresentanze sindacali e l’Amministrazione Comunale Bellan, e tutti assieme si sono fortemente impegnati chiedendo il mantenimento di una sede Enel nel nostro Comune.  

RITENIAMO INOLTRE

Sia importante mantenere degli uffici Enel nel nostro Comune, il cui mantenimento, oltre che a mantenere del personale locale, creerebbe indotto e rappresenterebbe un ulteriore piccolo riconoscimento ad un territorio che ha sempre sostenuto e creduto in Enel.

RITENUTO CHE

Sia di estrema gravità la situazione che si è creata in Centrale vista l’importanza sociale ed economica per tutto il nostro territorio che, potrebbe portare, se non seguita adeguatamente a conseguenze impattanti gravi per la nostra Comunità.



IL CONSIGLIO COMUNALE  IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA

Ad intraprendere tutte le iniziative istituzionali possibili, con interventi forti ed ufficiali verso
Enel e le varie Istituzioni pubbliche preposte, affinché sia data certezza:  Sui tempi di bonifica e di demolizione;  Sulla presenza di personale locale, nei vari appalti, almeno con le stesse percentuali
degli ultimi bandi;   Sul coinvolgimento delle ditte e dei Consorzi locali nei futuri lavori;  Sulle tempistiche del progetto Delta Farm;  Sul mantenimento del livello occupazionale e degli uffici di staff Enel.