PORTO TOLLE Dal prossimo anno scolastico l'Ipsia di Porto Tolle offrirà un nuovo corso di studi che ben si sposa con il comparto ittico, l'attività primaria del territorio. Pesca commerciale e produzioni ittiche questo il nome dell'indirizzo quinquennale che ha ottenuto l'approvazione da parte della Commissione Provinciale per l'istruzione .
I percorsi di istruzione professionale hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti competenze basate sull’integrazione tra i saperi tecnico professionali e i saperi linguistici e storico-sociali, da esercitare nei diversi contesti operativi di riferimento.
Si tratta di uno degli 11 nuovi indirizzi creati dal nuovo riordino degli Istituti professionali. I nuovi professionali vedono un potenziamento dell'area laboratoriale per rispondere al meglio alle esigenze di operatività e di professionalità dei diversi territori.
L'indirizzo “Pesca Commerciale e Produzioni Ittiche”, in particolare, viene pensato dall'Istituto “Cristoforo Colombo” per formare una serie i operatori nel settore ittico dando loro conoscenze riguardo alla pesca, all'acquacultura, all'allevamento del pesce, alla lavorazione e commercializzazione dei prodotti ittici, nel rispetto del mare e del territorio, senza compromettere le risorse naturali su cui si fonda il settore.
Le associazioni di categoria, la Camera di commercio, il Consorzio Ittico sostengono la realizzazione del corso e si sono spesi per il suo riconoscimento e avvio presso la Provincia di Rovigo e presso l'Ufficio Scolastico provinciale.
Riguardo alle competenze generali, che vengono garantite da tutti gli Istituti professionali, a conclusione dei percorsi di Istituti Professionali, gli studenti saranno in grado di in grado di:
- agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali;
- utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico, creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente;
- utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali;
- riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo;
- stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
- utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro;
- riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali;
- individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva, multimediale e digitale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
- utilizzare le reti e gli strumenti informatici per l’accesso ai web e ai social nelle attività di studio, ricerca e approfondimento;
- riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo;
- comprendere e utilizzare i principali concetti relativi all’economia, all’organizzazione, allo svolgimento dei processi produttivi e dei servizi;
- utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti degli assi culturali per comprendere la realtà ed operare in campi applicativi;
- padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza e alla tutela della salute nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;
- individuare i problemi attinenti al proprio ambito di competenza e impegnarsi nella loro soluzione collaborando efficacemente con gli altri;
- utilizzare strategie orientate al risultato, al lavoro per obiettivi e alla necessita’ di assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale;
- compiere scelte autonome in relazione ai propri percorsi di studio e di lavoro lungo tutto l’arco della vita nella prospettiva dell’apprendimento permanente;
- partecipare attivamente alla vita sociale e culturale a livello locale, nazionale e comunitario;
- acquisire gli strumenti per la ricerca attiva del lavoro o di opportunità formative;
- valutare le proprie capacità, i propri interessi e le proprie aspirazioni (bilancio delle competenze) anche nei confronti del lavoro e di un ruolo professionale specifico;
- riconoscere i cambiamenti intervenuti nel sistema della formazione e del mercato del lavoro;
- sviluppare competenze metodologiche finalizzate alla presa di decisione e all’elaborazione di un piano d’azione per l’inserimento nel mondo del lavoro;
- individuare ed utilizzare le tecnologie dell’automazione industriale e della robotica 4.0;
- conoscere ed utilizzare tecnologie innovative applicabili alla manifattura e all’artigianato;
- padroneggiare l’uso di strumenti tecnologico-digitali.
Propedeutico a:
I risultati di apprendimento, attesi a conclusione del quinquennio, consentono agli studenti di:
- inserirsi nel mondo del lavoro,
- di proseguire nel sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore,
- di proseguire nei percorsi universitari,
- di proseguire nei percorsi di studio e di lavoro previsti per
l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme
vigenti in materia.
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