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sabato 22 dicembre 2018

LA REGIONE EROGA 400MILA EURO PER LA VIVIFICAZIONE E 100MILA EURO PER IL DISTRETTO DELLA GIOSTRA

DISTRETTI POLESANI. MARCATO: “DALLA REGIONE 500 MILA EURO  PER DARE IMPULSO ALLE ATTIVITA’ DELLE AZIENDE LOCALI”



Un programma di interventi a favore delle PMI del Polesine appartenenti al Distretto della Giostra e al Distretto Ittico è stato approvato dalla giunta regionale su relazione dell’assessore allo sviluppo economico Roberto Marcato, in attuazione della legge regionale che disciplina i distretti industriali, le reti innovative regionali e le aggregazioni di imprese. L’impegno di spesa è di 500 mila euro.

“Questa innovativa normativa – spiega lo stesso Marcato - prevede anche la realizzazione di interventi per lo sviluppo economico locale nell’area della Provincia di Rovigo. La norma è stata rifinanziata con il collegato alla legge di stabilità 2018”.

Nello specifico, Marcato precisa che è stato assegnato un contributo regionale di 100.000,00 euro al "Consorzio Veneto District Amusement Rides", che è il soggetto giuridico riconosciuto che rappresenta il distretto della Giostra, a fronte di un programma di investimenti negli ambiti della ricerca sviluppo e trasferimento tecnologico, dell’innovazione, qualità e sicurezza, della internazionalizzazione e promozione integrata del Distretto e dell’ideazione e deposito di un marchio distrettuale. Si tratta di attività svolte dal Consorzio a vantaggio delle PMI che settorialmente appartengono al distretto.

A favore del distretto ittico è stato previsto invece un impegno di spesa di 400.000,00 mila euro. Attraverso il Genio civile di Rovigo, sotto il coordinamento della Struttura della Regione che si occupa della Biodiversità e dei Parchi, sarà realizzato un programma di lavori di manutenzione idraulica relativi all’arginatura che separa la laguna di Barbamarco dalla Busa di Tramontana in comune di Porto Tolle, allo scopo di garantire il continuo riciclo idrico dell’acqua lagunare con l’acqua marina, “vivificando” le aree lagunari, compromesse dal progressivo interramento dei canali e degli sbocchi a mare. L’intervento servirà quindi a salvaguardare l’operatività e la produttività delle aziende che operano in tale contesto ambientale e che, appunto, appartengono al distretto ittico.

lunedì 17 dicembre 2018

PORTO TOLLE:SORPRESO IN LAGUNA BUSIURA CACCIATORE CON RICHIAMI ELETTROMAGNETICI


Operazione antibracconaggio:  Carabinieri Forestali sul Delta Del Po   


Sorpreso cacciatore con  richiami elettromagnetici.

Sabato 15 e domenica 16 dicembre al comando del Capitano Luca Zuccoli Bergomi,   i Carabinieri Forestali delle Stazioni di Porto Tolle ed Adria, con l’ausilio dei  militari del SOARDA (Sezione operativa antibracconaggio e reati in danno  agli animali ) del Raggruppamento Carabinieri CITES di Roma,     hanno effettuato una serie di controlli all’interno del Parco Regionale Veneto  Delta del Po,    in alcune aziende faunistico venatorie vallive  ed   in diverse lagune e scanni del Delta.  Sono stati controllati alcune decine  di appostamenti di caccia  e diversi pescatori professionali.  All’alba del 16 dicembre in comune di Porto Tolle  nella laguna di Busiura, all’interno di un appostamento, è stato sorpreso D.G. mentre esercitava  la caccia con l’ausilio di richiami elettromagnetici. I militari di conseguenza hanno posto sotto sequestro il fucile, le munizioni, i mezzi di caccia e il richiamo elettromagnetico, ed hanno denunciato il cacciatore all’Autorità giudiziaria per violazione alla art. 30 c.1 lettera h della L. 157/1992.   Nei confronti di altri cacciatori sono state, inoltre, elevate diverse sanzioni ammnistrative per violazioni alla normativa della Regione Veneto sulla   caccia.       

mercoledì 12 dicembre 2018

PESCA,CONSIGLIERE CORAZZARI"300MILA EURO PER LA VIVIFICAZIONE DELLE LAGUNE

UN NUOVO CAPITOLO NEL BILANCIO REGIONALE PER LA
VIVIFICAZIONE DELLE LAGUNE DEL DELTA DEL PO. CORAZZARI:
“300 MILA EURO PER AVVIARE UN MODUS OPERANDI PIÙ EFFICACE”


Un apposito capitolo del bilancio regionale per garantire adeguate risorse che
consentano di affrontare costantemente e in modo organico il tema della vivificazione
delle lagune del Delta del Po, per studiare i continui mutamenti di questi delicati
ambienti e realizzare i relativi interventi.
È questa una delle novità del bilancio di previsione 2019 approvato ieri dal Consiglio
regionale del Veneto, che l’assessore al territorio, Cristiano Corazzari, considera “una
bella notizia per il Polesine, per la sua economia e per la sua tradizione”.
“Poter disporre di una dotazione finanziaria certa di 300 mila euro – sottolinea
l’assessore – significa poter effettuare un costante monitoraggio dello stato delle
lagune, ma anche rendere più snelli e sicuri i procedimenti per l’esecuzione di opere
che si renderanno necessarie al fine di risolvere annosi problemi quali l’accesso
attraverso le bocche di porto, il ricambio d’acqua, il livello di salinità, il proliferare di
alghe che tolgono ossigeno a pesci e molluschi: finalmente potremo abbandonare le
iniziative ‘a spot’, in emergenza, e procedere con interventi strutturali e duraturi”.
“La pesca e l’acquacultura sono tra le principali ricchezze economiche del territorio
polesano e dei suoi ecosistemi – conclude Corazzari – e con questa decisione il
Consiglio regionale ha aperto un nuova fase per proteggerli e valorizzarli”.


POLESINE CAMERINI:I LIBRI SONO ALI CHE AIUTANO A VOLARE

“UN PROGETTO PER 4 SCUOLE”
Le Scuole dell’Infanzia del Comune di Porto Tolle insieme per scoprire la Lettura
Si è concluso il 7 dicembre 2018, presso il teatro Parrocchiale di Polesine Camerini, il progetto lettura “
I LIBRI SONO ALI CHE AIUTANO A VOLARE”.
L’idea di realizzare e condividere, nelle scuole dell’infanzia paritarie un progetto lettura per i bambini,nasce grazie alla proposta della Regione Veneto, che il 28 settembre 2018 invitava tutti i bambini e ragazzi di tutte le scuole Venete a partecipare ad una “ MARATONA DI LETTURA”. Sfruttando questa proposta, si è pensato ad un progetto che possa coinvolgere i piccoli alunni per un periodo più concreto e prolungato, che va da settembre a dicembre, e non per una sola giornata.
Progetto che ha coinvolto tutti i bambini delle 4 scuole paritarie del comune di Porto Tolle attraverso
diverse attività che hanno toccato temi come la diversità e la cittadinanza attiva realizzando un unico
manifesto passato da scuola in scuola durante i mesi e dove sarà esposto presso la biblioteca comunale.
L’ultimo step ha avuto come sfondo il libro “ THE POLAR EXPRESS” ( Chris Van Allesburg ) ma anziché leggerlo…. ascoltarlo, dove gli alunni sono stati spettatori attivi della rappresentazione teatrale della magica storia natalizia che le insegnanti hanno voluto dedicare ai loro bambini.
Questo spettacolo è stato realizzato grazie alla partecipazione di tutte le insegnanti che hanno fatto
divertire i bambini e che per una volta non sono stati loro gli attori ma energici spettatori.
La mattinata si è conclusa con lo scambio degli auguri e con l’arrivo di Babbo Natale che ha regalato ad ogni bambino una piccola campanellina, simbolo della storia “ THE POLAR EXPRESS”.
Le scuole che hanno partecipato sono: “ Buon Pastore di Boccasette, “ Santa Caterina da Siena “ di
Donzella, “ Centro Educativo S.M. Goretti” di Polesine Camerini,

martedì 11 dicembre 2018

PORTO TOLLE:" LA ...PINA" SARA' L'APE CAR CHE PORTERA' I LIBRI NELLE FRAZIONI


“La ..Pina:punti dalla voglia di leggere”è la nuova iniziativa culturale che a breve sarà attivata dal comune di Porto Tolle in sinergia con l’associazione dei Calabroni e  la cooperativa Goccia. Sostenuta in quota parte da fondi regionali, il progetto studiato per avvicinare i giovani alla lettura,  consiste nel  raggiungere le frazioni del territorio comunale con un’ape car allestita con i libri.


“Un’idea partita in occasione di Musicassociando, la kermesse estiva di musica in cui venne proposto il servizio prestito libri fuori dalle mura della biblioteca-In quell’occasione-spiega la vice sindaca Mantovani fu allestito un banchetto con i libri. Per il periodo natalizio, contiamo di far conoscere  l’apina ai cittadini , esponendola nel pala natale, una struttura rimovibile che verrà allestita in largo Europa per il periodo delle feste”. Location, dove nella mattinata di giovedì verrà presentato tutto il calendario degli eventi natalizi.

PORTO TOLLE:RIATTIVATO IL SERVIZIO DI VACCINAZIONI PEDIATRICHE


Porto Tolle:Da Ottobre è ritornato a  Porto Tolle, il servizio vaccinazioni pediatriche. A darne notizia il  vice sindaco Silvana Mantovani


“Per una giornata  del mese di Ottobre, Novembre  e ora anche Dicembre, il servizio è tornato attivo nel nostro comune. Da Gennaio il servizio proseguirà per due appuntamenti mensili calendarizzati e saranno possibili anche le vaccinazioni antitetaniche per adulti”.

“Siamo riusciti anche ad   incrementare  il servizio di guardia medica, passando da 4 a 5 medici  a disposizione   nei week end e durante il periodo estivo.Con il direttore generale Compostella, stiamo lavorando perché tornino quei servizi che sono venuti meno  come oculistica, dermatologia, ortopedia e psichiatria-annuncia il vice sindaco-”

sabato 8 dicembre 2018

PORTO TOLLE:FORZA NUOVA CHIEDE LE DIMISSIONI DEL PRESIDE CUSIN

Forza Nuova chiede le dimissioni di Fabio Cusin


Porto Tolle (Rovigo) - Anche Forza Nuova interviene sull'incresciosa vicenda che ha visto nei giorni scorsi il dirigente dell'istituto comprensivo di Porto Tolle Fabio Cusin, che ha negato l'accesso alla scuola al vescovo Adriano Tessarollo.

"Con la sua decisione, il dirigente scolastico ha voluto nascondere dietro l'ormai logora bandierina della laicità dell'istituzione scolastica, una spudorata, assurda e vile faziosità filo-immigrazionista - affermano i dirigenti provinciali del movimento nazionalista - chiudere la porta in faccia al Vescovo è un segno di sfida che i cattolici polesani devono assolutamente raccogliere chiedendo le dimissioni del compagno dirigente. Le tradizioni Cristiane della nostra gente sono intoccabili - continuano i forzanovisti - nessuno deve permettersi di metterle in discussione". 

"Altro che invitare anche l'Imam - chiosano i dirigenti locali del partito di Roberto Fiore - Cusin chieda scusa alla Chiesa italiana, ai portotollesi e vada a fare il dirigente in qualche centro islamico dove sicuramente si troverà più a suo agio".

"Ben venga l'ispezione da parte del personale del Provveditorato auspicata dall'assessore della Regione Veneto all'Istruzione, Elena Donazzan - concludono i forzanovisti polesani - speriamo che questo possa fare chiarezza al più presto, affinché venga rispettata e garantita la nostra storia e le nostre tradizioni". 

PORTO TOLLE:CONSIGLIERE AZZALIN"NO A STRUMENTALIZZAZIONI POLITICHE SUL CASO DEL VESCOVO"

Azzalin (PD): “Porto Tolle, no a strumentalizzazioni politiche e ispezioni per la mancata visita del vescovo. 
Dal sindaco parole di buonsenso, i problemi delle scuole sono ben altri”


“Una polemica esagerata che si potrebbe risolvere con una telefonata. Invece, puntuale, è arrivata la strumentalizzazione politica. Anziché minacciare ispezioni, non si sa su quali basi, ricordo alla collega Donazzan che è l’assessore di una scuola pubblica e laica. Gli istituti della nostra regione hanno problemi ben più gravi di cui doversi occupare”. È quanto afferma Graziano Azzalin, consigliere del Partito Democratico intervenendo su caso della visita ‘negata’ al vescovo della diocesi di Chioggia, Adriano Tessarollo, nella scuola di Porto Tolle.

“Ho trovato di buonsenso le parole del sindaco Pizzoli che ha stemperato gli animi dicendo di rispettare, pur non condividendo, la scelta, ribadendo l’autonomia del preside e dell’istituto che rappresenta. A maggior ragione suonano stonate le parole di chi invoca ispezioni, facendo anche confusione, volutamente, tra la figura del vescovo e quella del sindaco. Non abbiamo bisogno di crociate, ieri il presepe obbligatorio, oggi il preside ribelle. Consiglio a chi vuol ergersi a difensore del Vangelo di leggerlo, prima di partire lancia in resta”. 

giovedì 6 dicembre 2018

PORTO TOLLE:VESCOVO NON GRADITO IN UNA SCUOLA DI PORTO TOLLE - DONAZZAN: “SCELTA ASSURDA, FIGLIA DI UN LAICISMO FAZIOSO. SOLIDARIETÀ A MONSIGNOR TESSAROLLO“

VESCOVO NON GRADITO IN UNA SCUOLA DI PORTO TOLLE - DONAZZAN: “SCELTA ASSURDA, FIGLIA DI UN LAICISMO FAZIOSO. SOLIDARIETÀ A MONSIGNOR TESSAROLLO“


L’Assessore Regionale all’Istruzione del Veneto Elena Donazzan in merito alla decisione di un dirigente scolastico di Porto Tolle di non ammettere nella sua scuola il Vescovo di Chioggia e del Delta, monsignor Adriano Tessarollo, commenta: “Trovo questa scelta assurda, illogica, figlia di un laicismo estremo e fazioso. Un Vescovo impegnato in una visita pastorale in un territorio, che aveva già incontrato istituzioni, lavoratori, famiglie, fedeli e non, non rappresentava di certo un pericolo per la laicità della scuola italiana. Questo dirigente scolastico ha arbitrariamente imposto la propria posizione, estromettendo da una scuola pubblica un alto rappresentate della Chiesa Cattolica: non sono state consultate le famiglie e non è stato valutato, nel complesso, cos’era più giusto per i giovani studenti”.

La scuola è laica certo – aggiunge - ma non estranea al territorio, alla sua storia e alle sue tradizioni. Il Vescovo non veniva certo per procacciare nuovi fedeli, o discriminare altre religioni: le visite pastorali servono per raccogliere le necessità di un territorio e metterle al centro dell’azione della Diocesi. Ho scritto una lettera a monsignor Tessarollo per significargli la mia più sentita vicinanza: le ostilità nei confronti di chi rappresenta la Chiesa e la Sua tradizione non sono infrequenti, seppur purtroppo poco stigmatizzate. Il Vescovo resta punto di riferimento per la nostra società, che vuole essere anche una comunità educante nel segno di quella laicità che Benedetto Croce definì impossibile da allontanare dalla sua tradizione cristiana”.

Spero che questo dirigente scolastico torni presto sui suoi passi, rimediando all’errore commesso promuovendo una nuova occasione di incontro” conclude Donazzan.


PORTO TOLLE:GLI ALUNNI DELLA PRIMARIA INCONTRANO I POLIZIOTTI

CONTINUA IL PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ PROMOSSO DAL COMMISSARIATO DI POLIZIA DI STATO DI PORTO TOLLE , CON IL COINVOLGIMENTO DEL MONDO SCOLASTICO. 

QUESTA MATTINA I BAMBINI DELLA LOCALE  SCUOLA PRIMARIA  HANNO FATTO VISITA AL COMMISSARIATO DI VIA MATTEOTTI ACCOLTI DAL DIRETTO, DAL DIRIGENTE  DI MAJO E DA TUTTO IL PERSONALE IN DIVISA.

  DOPO UN FILMATO INTRODUTTIVO NEL QUALE SONO STATE ILLUSTRATE LE ARTICOLAZIONI DELLA POLIZIA,  GLI ALUNNI HANNO POTUTO "GUIDARE" LE AUTO DELLLA POLIZIA E AMMIRARE LE MOTO D’ACQUA UTILIZZATE D’ESTATE DALLA SQUADRA NAUTICA .

AL TERMINE DELLA MATTINATA DOPO IL RINFRESCO GLI E’ STATO CONSEGNATO IN RICORDO L’ATTESTATO  DI ( POLIZIOTTO PER UN GIORNO ).


mercoledì 5 dicembre 2018

IL VESCOVO TESSAROLLO: "IL NUOVO DIRIGENTE SCOLASTICO NON HA VOLUTO CHE INCONTRASSI GLI STUDENTI DI PORTO TOLLE"

Il vescovo di Chioggia Adriano Tessarollo torna a far parlare di sé nelle cronache che vanno oltre il territorio della Diocesi a lui demandata. In una intervista rilasciata a Michela Nicolussi Moro per il Corriere del Veneto e quindi per il Corriere della Sera, monsignore -a margine di alcune dichiarazioni in senso lato politiche- ha fatto riferimento solo ieri a un episodio accaduto qualche settimana fa a Porto Tolle, durante una visita pastorale che ha coinvolto l’intera comunità locale: da Coldiretti al consiglio comunale, dalle associazioni ai pescatori e ovviamente alle parrocchie. Ma il nuovo dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Fabio Cusin ha detto no alla richiesta di incontrare le classi degli studenti, motivando il diniego con la laicità della scuola: «Non mi era mai successo», ricorda sconsolato il vescovo al Corriere. «Mica faccio proselitismo, il mio è solo un dialogo aperto con le altre istituzioni del territorio. Volevo solo parlare con i docenti, incontrare i ragazzi. Non faccio polemiche, ma trovo non comprensibile la decisione, che ha lasciato senza parole i genitori. Peccato, sarebbe stata un’occasione di dialogo e di condivisione: ma che razza di idea hanno alcuni dell’inclusione?».

martedì 27 novembre 2018

SIC MARINO IN ALTO ADRIATICO:CONSIGLIERE AZZALIN "LA REGIONE COLPEVOLE DEL RITARDO

Sic marino in Alto Adriatico, nulla di fatto al Ministero. Azzalin (PD): “Regione colpevolmente in ritardo, 
servono proposte serie per tutelare l’ambiente senza penalizzare la pesca”


“Altri quattro mesi di tempo, vedremo se a marzo la Regione arriverà al nuovo incontro con delle proposte in merito o con il solito nulla. Magari per dare, ancora una volta, la colpa all’Europa visto che pochi mesi dopo ci saranno le elezioni”. Graziano Azzalin, consigliere regionale del Partito Democratico commenta così il nulla di fatto del vertice al ministero dell’Ambiente sull’istituzione del Sic (Sito d’interesse comunitario) marino nell’Alto Adriatico per la tutela dei tursiopi. Tutto rinviato al 6 marzo a Zagabria dove si parlerà, appunto, di casi Eu Pilot, compreso quello che coinvolge il Veneto.

“L’improvvisazione della Giunta su questa materia, così come del Governo che si è mosso in ritardo, è disarmante: quali erano le nostre proposte, quali misure di conservazione per la fauna ittica? Va bene il Sic e in che termini? La discussione in merito finora è stata assente, mentre è doveroso aprire un confronto chiaro sulla questione che vada oltre il Sic tout court ed entri invece nel merito delle misure da prendere per tutelare l’ambiente marino e per evitare ricadute sulla pesca, un comparto fondamentale non solo per la provincia di Rovigo, ma per tutto il Veneto. Come gruppo consiliare del Partito Democratico avevamo chiesto la sottoscrizione di un documento unitario con Emilia e Friuli per la ridefinizione della perimetrazione dei siti marini, senza però aver ottenuto alcuna risposta”, ribadisce Azzalin, citando al contrario l’operatività della Toscana che già in agosto aveva espresso le proprie perplessità sull’istituzione di nuovi Sic “che non tenessero conto della sostenibilità socio economica di tale scelta” e auspicando un percorso partecipato che coinvolgesse le Regioni, il ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e quello delle Politiche agricole e forestali “in cui tener conto delle misure di compensazione da individuare nell’ambito della politica europea sulla pesca”.

“Il Veneto e in particolar modo l’assessore Corazzari, sono stati finora latitanti. Nelle prossime settimane come gruppo regionale, insieme ai Socialisti europei e all’onorevole Paolo De Castro faremo una nuova ricognizione sul campo, incontreremo i lavoratori del comparto ittico nel Delta del Po, che rischia di essere quello maggiormente colpito, per discutere delle problematiche e avviare un dialogo costruttivo, in modo da evitare provvedimenti penalizzanti. Non siamo contrari a nuove aree protette, ma la loro istituzione deve essere frutto di un percorso condiviso con le comunità locali, non un’imposizione dall’alto. Magari dovuta anche alla colpevole disattenzione della Regione”.

PORTO TOLLE:LA CONSIGLIERA NICOLASI INTERVIENE SUI DISAGI DI VIA GENOVA


Sono passati più di 10 giorni dalla riunione in sala consiliare voluta dall'assessore ai lavori pubblici  Marchesini con i residenti di via Genova per spiegare l'andamento dei lavori di ripristino della strada e relativi problemi sorti con la ditta aggiudicatrice, a cui l'amministrazione si è vista costretta a revocare l'incarico per negligenza. La promessa fatta dall'assessore  e dall'ingegnere Portieri in quella riunione è stata chiara: entro 10 giorni verrà quantomeno ripristinata la viabilità della strada e sanate alcune problematiche che di fatto rendono la via impraticabile e pericolosa agli abitanti stessi, in attesa di riassegnare il bando per portare a termine i lavori di rifacimento della via. I lavori di ripristino dovevano essere eseguiti dalla ditta uscente prima di lasciare il cantiere o, nel caso non accettasse, da una ditta temporaneamente individuata dal comune per portare a termine i lavori di tamponamento. Dopo pochi giorni dalla riunione noi residenti abbiamo effettivamente rivisto escavatori e ruspe in funzione ma solo per portare via in fretta e furia gli attrezzi del mestiere e tamponare alla bene e meglio alcune voragini lasciate aperte per settimane. Dopo questa fuga di fatto la situazione è diventata insostenibile: buche che stanno sprofondando con il peso dei mezzi di passaggio, terriccio non adatto come fondo stradale che con le piogge di questi giorni è diventato fanghiglia rendendo impossibile parcheggiare al lato della strada o anche solo transitare con il proprio mezzo senza slittare con le ruote, pozzanghere che sembravo piscine davanti ai cancelli delle abitazioni, senza parlare della situazione di un residente in particolare che si vede ancora in balia di lavori non ancora terminati del proprio recinto. Questa settimana dovrebbero intervenire, speriamo in una risoluzione immediata di ripristino della normale viabilità volta a sanare una situazione che sta diventando addirittura pericolosa. Per i lavori di rifacimento messi a bando si può anche aspettare, sono stati attesi per tanti anni, non sono pochi mesi di ritardo a scoraggiarci, chiedo solo di riportare ad una situazione temporaneamente praticabile via Genova, come era di fatto prima dell'inizio dei lavori.

domenica 25 novembre 2018

PORTO TOLLE:CELEBRATA A CA TIEPOLO LA GIORNATA DELLA PANCHINA ROSSA


Porto Tolle: celebrata la giornata "della panchina rossa" 




Questa mattina nella Chiesa di Ca' Tiepolo è stata celebrata  la Giornata Nazionale contro il femminicidio.Una manifestazione molto partecipata e davvero sentita dalla cittadinanza. L'assessorato alle Pari Opportunità  Federico Vendemmiati, il Sindaco Roberto Pizzoli e il Vice Silvana Mantovani, con la Polizia Locale e le associazioni di volontariato hanno organizzato la prima " Panchina Rossa" in Piazza Milite Ignoto.
La Santa Messa di Don Yacopo Tugnolo ha visto partecipe tantissimi giovani, giovanissimi, le loro animatrici hanno eseguito un balletto davvero toccante e dopo i discorsi dell'agente Bellan, dell'assessore Vendemmiati e del Sindaco che ha ricordato quanto il percorso sia lungo per raggiungere l'obbiettivo della difesa dei diritti delle Donne, ma soprattutto, quanto ci sia bisogno di intervenire con leggi che tutelino le Donne e puniscano severamente chi ne lede la persona. 
Quest'anno l'amministrazione ha deciso di dare    un riconoscimento ad una Donna che si contraddistingue per il suo operato nella nostra comunità, a favore delle Donne e non solo. La targa è stata consegnata al Comandante della Polizia Locale Michela Trombin.

Al termine si è usciti nonostante la pioggia a benedire la Panchina Rossa

venerdì 23 novembre 2018

POLESINE CAMERINI:LA CLASSE 1958 FESTEGGIA I 60ANNI

Ritrovarsi per non dimenticare. Festeggiamenti per la classe del 1958 di Polesine Camerini

Non si sono mai persi di vista, ma dopo aver compiuto il 60° anno di età, gli amici delle elementari di Polesine Camerini, hanno deciso di ritrovarsi attorno ad un buon piatto di risotto ed una grigliata, per festeggiare assieme il compleanno.
Sono gli alunni della scuola elementare della piccola frazione del Comune di Porto Tolle che nati nel 1958, hanno frequentato da prima i due plessi scolastici di Polesine Camerini  e di Ocaro , poi riuniti presso il plesso di Camerini ormai in disuso.
" Non ci siamo mai persi di vista in tutti questi anni" affermano i due organizzatori, Tiziana Mancin e Tiziano De Bei, " il nostro rapporto non è mai venuto meno; anche se alcuni di noi, per questioni famigliari e di lavoro, hanno dovuto abbandonare , la mai dimenticata frazione"
da sx -Silvano Rossi ,Mario Travaglia in prima fila; Seduti- Lucia Travaglia, Grazia Finotti,Maria Tessarin, Tiziano De Bei, Graziano Marchesini, Marino Banin; in Piedi - Angela Rossi, Carla Freguglia, Tiziana Mancin, Angelo Zanellato, Rossella Vidali, Marilena Marchesini, Rita , Vito Marchesini.
Durante il pranzo sono stai ricordati oltre agli altri amici che per diversi problemi non hanno potuto essere presenti, ma anche i diversi insegnati che negli anni della formazione delle elementari si sono susseguiti.
"Ricordi di situazioni vissute in tempo di spensieratezza, ma che hanno cesellato la nostra formazione, di lavoratori, genitori e per diversi di noi, " dice Maria Tessarin " anche di nonni"
Una bella mattinata che ha visto " I Giovani studenti", iniziare con la partecipazione alla Santa Messa officiata da don Corrado,

domenica 18 novembre 2018

PORTO TOLLE:PARTECIPATA LA 68ESIMA FESTA PROVINCIALE DEL RINGRAZIAMENTO



E’ stata una festa partecipata la 68esima edizione della giornata provinciale del ringraziamento che si è svolta a Porto Tolle.
Vice sindaco Silvana Mantovani:”Dopo la festa del riso di Settembre e  le due feste del ringraziamento celebrate domenica scorsa a Polesine Camerini e a Scardovari, oggi valorizziamo le politiche agricole in questa giornata provinciale del ringraziamento. Il valore della sapienza dei contadini, rappresenta il valore della civiltà contadina che ha valori intrinseci per la nostra società moderna”
Consigliera regionale Patrizia Bartelle:”Oggi viviamo insieme un bel connubio tra terra e mare”


“Il frutto del lavoro in questo nostro territorio giovane,-ha detto il sindaco Pizzoli-è nato con l’opera dell’uomo,fatta  sporcandoci  le mani,condizione  normale per un contadino. Un segno che ne rappresenta la dignità, il valore sociale e di crescita di un territorio .Siamo la prima difesa del suolo, in un eco sistema fragile e quindi da preservare sempre con l’opera dell’uomo.   E per questo ne siamo orgogliosi”.



“Il ruolo dell’agricoltore è legato indissolubilmente alla custodia dei territori. Questo luogo ne è un esempio. Il nostro Polesine è un territorio unico e solo con la nostra professionalità possiamo farlo emergere-ha detto Salvan-”.

 Tante le  macchine agricole esposte ed una trentina i cesti con i prodotti tipici polesani che, al termine dell’evento, verranno donati alla Diocesi di Chioggia per la distribuzione alle famiglie bisognose.




A presenziare alla cerimonia anche  l’onorevole Antonietta Giacometti, i consiglieri regionali Patrizia Bartelle e Graziano Azzalin, il comandante provinciale dei Carabinieri Colonnello Antonio Rizzi, il tenente colonnello Roberto Atzori della Guardia di Finanza, i rappresentanti della Prefettura, della Questura, della Provincia, dei Consorzi di Bonifica, delle categorie economiche e delle cooperative di pescatori del territorio. Nel corso della santa messa celebrata dal Vescovo Mons. Adriano Tessarollo insieme al parroco don Stefano Doria ed a don Carlo Marcello, consigliere ecclesiastico di Coldiretti Rovigo, è stato posto l’accento sui temi della biodiversità, al centro del documento elaborato dalla Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace.


“All’agricoltura oggi è richiesta una grande responsabilità  – ha sottolineato il vescovo Tessarollo – perché mentre la tecnica e l’uso di prodotti chimici crescono per rispondere a logiche economiche e di profitto, peggiora la qualità del cibo che non è più salutare. Sono all’ordine del giorno - prosegue - notizie sulla pericolosità dei cibi importati dall’estero (Turchia, India,Canada) e ci domandiamo come, rispetto a queste logiche si possa tutelare il lavoro dei nostri agricoltori, perché la dignità del lavoro non è calcolata dalla resa ma dal fine che assolve quello che produciamo, ovvero nutrire nel rispetto della salute, producendo cibo sano. Eticamente, allora, questa occasione deve dare la forza di produrre meglio ma anche di ricevere la giusta ricompensa”. 


Un prezioso momento per ringraziare ma soprattutto per fare il punto sulla situazione che vivono attualmente le aziende agricole. “Stiamo combattendo una battaglia di trasparenza – ha spiegato nel suo intervento il presidente provinciale Carlo Salvan – proprio per differenziare il nostro prodotto realizzato nel rispetto della biodiversità e del territorio, da prodotti stranieri ottenuti con logiche di sfruttamento e prive di fondamenti etici, come avviene per il riso”. E Coldiretti offre ad agricoltori e cittadini consumatori delle opportunità concrete: “I mercati di Campagna Amica e le filiere agricole italiane sono opportunità preziose per valorizzare la nostra distintività - ha concluso Salvan -  in quanto il rapporto produttore consumatore è naturale, ma richiede di essere sviluppato”.


Al termine della messa il presidente Salvan, a nome del consiglio provinciale di Coldiretti, su proposta del consigliere Adriano Tugnolo, ha consegnato il Premio San Martino 2018 all’Associazione Luce sul Mare, rappresentata dal presidente Carlino Franco Marangon. Il premio, che consiste in un contributo di mille euro, andrà a sostenere l’attività del progetto “Un Ponte Per…”, che consente a ragazzi disabili di lavorare e vivere insieme creando spazi di relazione, di aumentare le loro abilità manuali, cognitive e sociali, di stimolare l’indipendenza dalle famiglie, potenziandone così l’autonomia personale.

“Ringraziamo Coldiretti Rovigo per questo riconoscimento – ha affermato il presidente Marangon – insieme a tutta la comunità di Porto Tolle che supporta quotidianamente le nostre attività”. Infine, la consueta benedizione delle macchine agricole, seguita dalla conviviale.


sabato 17 novembre 2018

PORTO TOLLE:IL RICONOSCIMENTO A GIORGIO BELLAN

Nella serata di venerdì 16/11/2018 si é svolto a Porto Tolle, un incontro tra i Volontari Senza Barriere e il Gruppo Podistico PORTO TOLLE "NANO LAURENTI".

Sulla scia della buona riuscita della 15^ CORRI NEL DELTA CON CAMMINATA INCLUSIVA svoltasi a Porto Tolle il 9 Settembre  scorso e frutto della collaborazione tra i due gruppi, i Volontari Senza Barriere hanno voluto esprimere un riconoscimento particolare a Giorgio Bellan, ex presidente del G.P. 

La collaborazione tra i due gruppi infatti, é stata possibile grazie alla sensibilità e alla disponibilità dell'ex presidente che, sin dalla costituzione dei Volontari Senza Barriere (VSB) ha dimostrato interesse verso i temi dell'abbattimento delle barriere e dell'inclusione, in particolare in relazione al podismo. Durante le fasi organizzative della manifestazione podistica portotollese infatti, da parte di Bellan, le proposte per dare anche alle persone disabili la possibilità di vivere le emozioni della gara da protagonisti, non sono mancate ed é stata immediata anche l'attivazione di tutto il G.P. per capire come muoversi per organizzare una manifestazione podistica totalmente inclusiva.

Romina Vidali per i VSB: "fin dall'inizio, l'attenzione ai nostri temi e la vicinanza di Giorgio Bellan e del G.P., ci ha trasmesso che Porto Tolle ha voglia di crescere e migliorarsi, insieme a noi nella direzione,di costruire insieme una comunità inclusiva ed un territorio libero da ogni barriera."

Lo svolgimento della manifestazione podistica presso lo stadio comunale "U. Cavallari" e la disponibilità di locali accessibili presso il Centro Sportivo di Porto Tolle, consueta location della manifestazione, hanno rappresentato un importante punto di partenza, ma le grandi idee di abbattimento delle barriere e di inclusione proposte da Giorgio Bellan, per vari motivi - non ultimo il grande carico economico e burocratico che si rendeva necessario - purtroppo, non sono state realizzabili. L'impegno profuso però é stato encomiabile. 

Presente alla serata anche il nuovo presidente del G.P. Alberto Veronese che ha dichiarato: "il sostegno pratico dei VSB nell'organizzazione della nostra manifestazione e i numeri in termini di presenze, in particolare l'aumento esponenziale dei partecipanti alla camminata, risultato del loro lavoro di coinvolgimento, sono la dimostrazione tangibile che la collaborazione é stata ottimale e soprattutto un vero interscambio tra le parti, che chiaramente non termina con il cambio di presidenza."
Appuntamento dunque a settembre 2019 per la 16^ edizione della storica Corri nel Delta di Porto Tolle

PORTO TOLLE:CONSIGLIERE BELLAN "TOCCA PURE RICORDARGLI "IL SINDACO SEI TU"

TOCCA PURE RICORDARGLI "IL SINDACO SEI TU"


L'importanza dei posti di lavoro a Porto Tolle, e delle attività commerciali e d'impresa per il tessuto sociale e la comunità, non meritano un sindaco che getta la spugna dopo un "no" e un solo incontro. Se a Porto Tolle scompariranno le insegne "La Coop sei tu", occorre ricordare a Pizzoli che "Il sindaco sei tu" non è uno slogan, ma l'obbligo di prendersi le proprie responsabilità, come invece ha sempre fatto chi l'ha preceduto. 

Ho lavorato 5 anni per far crescere Porto Tolle, come dimostrano, ad esempio, l'aumento del 35 per cento delle presenze turistiche dal 2013. Pizzoli di questo non se n'è ancora accorto, e nemmeno dei 26 milioni di euro spesi dalla giunta Bellan in azioni concrete e sotto gli occhi di tutti, tranne di chi si ricorda di essere sindaco solo quando deve tagliare un nastro. 

Ad esempio, la giunta Bellan, davanti alla chiusura della centrale Enel, non solo ha agito costantemente affinché nessuno perdesse il posto di lavoro, ma ha partecipato da protagonista a concretizzare un progetto che porterà 400 nuovi posti di lavoro grazie al turismo, settore economico che anche col lavoro e gli investimenti della giunta Bellan nel turismo naturalistico, escursionistico, agriturismo, pescaturismo, ittiturismo, turismo gastronomico e turismo balneare, ha visto aumentare le presenze del 35 per cento. 


Non basta dire "L'azienda è costretta alla chiusura", "La scelta aziendale è motivata dalla sostenibilità economica". Confondere la perdita dei posti di lavoro di un supermercato con la denatalità e le dinamiche demografiche che interessano tutta la provincia e non solo Porto Tolle, dimostra solo la pochezza di un sindaco che non fa nulla e a cui bisogna pure ricordare "Il sindaco sei tu".

PORTO TOLLE:IL NO DEL COMITATO "VIA" AGLI INSEDIAMENTI AVICOLI

INSEDIAMENTI AVICOLI DI POLESINE CAMERINI: IL NO  DEL COMITATO PROVINCIALE VIA 


Non possiamo che accogliere con favore l’esito NON favorevole della valutazione di impatto ambientale svolto dal Comitato Provinciale VIA relativamente ai tre progetti presentati per la realizzazione di nuovi insediamenti avicoli intensivi nella nostra frazione di Polesine Camerini.
È il risultato di una seria analisi e valutazione delle problematiche che, insieme al Comando di Polizia Locale, all’ufficio urbanistica e all’ufficio lavori pubblici ha consentito di portare all’attenzione del Comitato Provinciale VIA tutte le motivazioni di contrarietà dell’Amministrazione Comunale.
Le criticità riscontrate rispetto alla viabilità, ma anche relative alla mancanza di opere di approvvigionamento idrico esistenti, alla densità emissiva, alla vicinanza di siti Natura 2000 come la Sacca del Canarin e alla vulnerabilità del nostro ambiente unico nel suo genere in quanto a biodiversità, non possono prescindere da un modello di gestione del territorio verso uno sviluppo sostenibile che noi riteniamo essere quello turistico.
Il prossimo importante passo sarà, a breve, l’approvazione di una seria variante urbanistica con cui l’Amministrazione Comunale andrà ad indicare le sottozone agricole in cui poter realizzare gli allevamenti intensivi avicoli, così come disposto dal TAR relativamente a varianti di un recente passato poco affidabili per usare un eufemismo.
Produrre ricchezza rispettando gli ecosistemi e le comunità locali è un obbiettivo che non solo è perseguibile ma diventa l’unico percorso da perseguire per garantire un futuro alle giovani generazioni.