Pagine

martedì 21 novembre 2017

PORTO TOLLE:UNA DOMENICA SPECIALE E INTENSA



 
Mattinata intensa quella che ha visto protagonisti una cinquantina di volontari di protezione civile domenica 19 novembre nella frazione di Boccasette.
Un trade union di attività:
- Esercitazione Distrettuale RO2 coordinatori Umilio Tiziano e Domenicali Ivano (di cui fanno parte i gruppi comunali di Porto Tolle, Ariano nel Polesine, Corbola e Taglio di Po)
- Festa del Ringraziamento nella parrocchia di Boccasette con la tradizionale benedizione dei mezzi agricoli e del lavoro ai quali si sono uniti anche i mezzi della Protezione Civile
- Vendita delle Casette di Natale di Telefono Azzurro (da anni il Gruppo Volontari di Protezione Civile di Porto Tolle aiuta Telefono Azzurro in questa attività)

 
Molto soddisfatto e felice di questa giornata il Parroco Don Michele Mariotto che prima della messa ha voluto incontrare i volontari in Piazza San Giacomo, luogo scelto per l’esercitazione, per una benedizione solenne.
 
Durante tale attività sono stati eseguiti i seguenti moduli in preparazione alle emergenze:
Montaggio tende
Uso Motopompe, torri faro e gruppi elettrogeni
Prova dei sistemi di comunicazione (nello specifico – radio)
Saccata per arginare i fontanazzi
 
Anche il Sindaco Claudio Bellan e l’Assessore alla Protezione Civile arch. Valerio Gibin hanno fatto visita ai volontari ed hanno presenziato alla santa messa

domenica 19 novembre 2017

PORTO TOLLE:I CONSIGLIERI CREPALDI,PIZZOLI E MANTOVANI CHIEDONO UN CONSIGLIO COMUNALE PER PARLARE DEL FUTURO DEL PAESE

PORTO TOLLE:I tre consiglieri di minoranza Roberto Pizzoli, Silvana Mantovani e Raffaele Crepaldi hanno depositato una richiesta ufficiale per la convocazione urgente del Consiglio comunale, in adunanza aperta, per parlare della riqualificazione della centrale di Polesine Camerini

"Siamo stanchi e preoccupati come buona parte dei nostri concittadini -affermano i tre consiglieri-del silenzio e delle mancate prese di posizione del Sindaco e della sua Giunta su temi cruciali per il nostro paese.Dopo mesi di attesa ancora non sappiamo nulla o quasi sulla riqualificazione della centrale di Polesine Camerini e nella stessa frazione si stanno insediando dei mega allevamenti avicoli che la popolazione giustamente rifiuta e per il sindaco sarebbe un opportunità,-dicono- le strategie di crescita del comparto primario sono sconosciute per non parlare del turismo, mentre il paese giorno dopo giorno cala di abitanti vistosamente, con famiglie e giovani che preferiscono spostarsi in altri paesi"
"A nostro avviso - concludono-è il consiglio comunale a doversi confrontare con il supporto dei suoi  concittadini e dei portatori di interesse.Il sindaco ha il dovere di dare  delle risposte chiare ed inequivocabili, il futuro di Porto Tolle e dei portotollesi deve essere deciso da tutti e non da pochi chiusi in una stanza del municipio"





sabato 18 novembre 2017

POLESINE CAMERINI:IL COORDINATORE DEL CIRCOLO E IL SEGRETARIO LOCALE CONTRO AGLI ALLEVAMENTI AVICOLI

IL CIRCOLO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI POLESINE CAMERINI CONFERMA LA CONTRARIETÀ AGLI ALLEVAMENTI AVICOLE.
Il Circolo di Polesine Camerini coadiuvato dal Coordinamento del PD di Porto Tolle rappresentati rispettivamente Coordinatore Enrico De Bei e dal Segretario Comunale
Massimino Zaninello interviene pubblicamente sulla questione dell’installazione di alcune industrie avicole, che aspirano insediarsi nella frazione di Polesine Camerini, anche a seguito dell’incontro pubblico di martedì 14 novembre promosso dalla società agricola  emiliana Erika S.r.l. di Forlì.
Pur apprendendo dall’ imprenditore le rassicurazioni sull’impatto ambientale, spiegate in quest’assemblea, e sulle opportunità collegate ai progetti presentati per la produzione e le attività collegate per la trasformazione, il Partito locale ne rimarca la piena incompatibilità  in sintonia anche con l’amministrazione comunale, che si è pronunciata attraverso la rassicurazione del Sindaco Claudio Bellan, già nel primo incontro tenutosi presso il teatro Parrocchiale di Polesine Camerini e poi confermato attraverso gli organi di stampa, il  quale ha dichiarato il suo impegno nel contrastare l’investimento. Affermando la nostra contrarietà a questi impianti, non solo per le motivate preoccupazioni descritte nei comunicati stampa dei rappresentanti del Comitato, a cui siamo solidali, ma  anche per le aspirazioni del territorio che vanno nel verso di un modello di sviluppo più  consono e in sintonia con le previsioni turistiche che ne potrebbero derivare:
- Dal bando Futur-E legato alla riqualificazione del sito dell’ex centrale.
- Alle iniziative escursionistiche legate all’isola di Polesine Camerini passando dal  recupero del Palazzo padronale ottocentesco dei Camerini per la visitazione della
vicina Sacca del Canarin (fra l’altro produttiva per la pesca), così per l’oasi di Albanella  e di Volta Vaccari in aggiunta al percorso ciclabile dell’isola nel contesto del paesaggio  rurale fra natura e storia da valorizzare e recuperare tramite opportune  programmazioni. Va inoltre valutata la vicinanza dei campeggi esistenti a pochi chilometri in linea d’aria e di  tutte quelle attività agricole innovative e tipiche della zona. Pertanto oggi spicca la politica di Porto Tolle nel Delta del Po, il suo futuro e le attese di  quei cittadini che desiderano investire se stessi e il loro futuro nello sviluppo turistico e  nelle attività primarie di qualità entrambi attesi da molti anni.

venerdì 17 novembre 2017

POLESINE CAMERINI:IL POMODORO NERO TRA I BIO-ORTAGGI PRODOTTI DALLA "DE- AGRI-CULTURA"

Polesine Camerini- “De-Agri- Cultura”è il nome dell’azienda  agricola biologica di Polesine Camerini che richiama l’opera di Catone intitolata “Liber de Agri cultura”.Titolare dell’azienda Enrico De Bei, giovane imprenditore 32enne che  dopo la laurea in giurisprudenza ha deciso di valorizzare le origini agricole  della sua famiglia investendo nel biologico.”

“Ho iniziato il percorso del biologico nel 2016-spiega De Bei- momento in cui abbiamo  iniziato a coltivare secondo un protocollo biologico, e gli ortaggi prodotti,  venduti  secondo i prezzi convenzionali. Un periodo di forti investimenti che dura per tre anni,-continua  l’imprenditore- dopodiché i prezzi vengono adeguati al mercato biologico. Dal prossimo 4 aprile 2018 i, potremo così seminare e raccogliere i nostri ortaggi come prodotti biologici certificati: meloni, angurie,pomodori e  cereali. Quest’ultimi ci permetteranno  di produrre farine biologiche per la produzione di pasta. Una filiera chiusa dal produttore al consumatore che prevede tutta una  fase di studio e di interventi attenzionati”
Tra i bio-ortaggi  coltivati nei 7 ettari di terreno a Polesine Camerini ci sarà anche il pomodoro nero di Crimea. Soprannominato pomodoro anticancro, per l’alto contenuto di particolari  pigmenti vegetali (appartenenti alla classe dei flavonoidi)dalle  proprietà antiossidanti, questo ortaggio dalla buccia nera,  polpa rossa-scura e dal sapore delizioso è destinato a diventare uno dei prodotti di eccellenza coltivati a Porto Tolle sia per gli importanti riscontri positivi da parte  dei commensali dello stand della fiera di Boccasette sia da parte della clientela di una nota pizzeria da asporto che lo ha utilizzato  come ingrediente principe.
“Per il futuro – conclude l’imprenditore-ci dedicheremo anche all’allevamento dei maiali fino al confezionamento dei salumi, con lo scopo di valorizzare anche la lunga tradizione suina che contraddistingue il nostro territorio”

domenica 12 novembre 2017

IL DELTA PORTO TOLLE DEMOLISCE LA CLODIENSE PER 5-0, CON QUATTRO GOAL DI SUPER VUTHAJ

Nemmeno nelle più rosee previsioni della vigilia, il Delta Porto Tolle avrebbe pensato di sommergere con cinque goal (a zero) la Clodiense Chioggia Sottomarina. E neanche in un sogno dorato Dardan Vuthaj, centravanti albanese di belle speranze, si sarebbe figurato segnare quattro reti in venticinque minuti al Cavallari contro i granata: eppure è successo. E con pieno merito, anzi il risultato avrebbe potuto essere ancora più pesante senza qualche parata dell'estremo difensore ospite Luppi. Delta perfetto, abile ad allargare le maglie del gioco e a sfruttare chirurgicamente ogni minimo errore dei lagunari fin dai primissimi minuti di gioco, facendo collezione di calci d'angolo a ogni folata. Due colpi di testa da corner, due mancini chirurgici e angolati su analoghi lanci dalle retrovie, più una papera di Luppi su punizione consentono ai ragazzi di Tessarin di sistemarsi a metà classifica nel campionato di serie D con una finestra verso posizioni migliori, mentre ricaccia la Clodiense nel gorgo dei playout, in attesa del mercato di dicembre e -chissà- di qualche decisione societaria.

Su tutto e su tutti, Dardan Vuthaj: il 22enne balcanico dai movimenti à la Icardi, che ben prometteva nella Primavera del Genoa, realizza con due azioni fotocopia e con due modi diversi di sfruttare i corner. La sua giornata di grazia, considerato che finora, nelle squadre in cui ha giocato, mai aveva superato il misero bottino di un goal a stagione, prima dei due realizzati in queste settimane a Porto Tolle. Alla sua uscita dal campo, per l'ovazione del pubblico polesano, Vuthaj è stato gratificato anche dai complimenti di uno dei guardalinee, oltre che del mister e di tutta la panchina. Accanto a lui hanno brillato Pasi -suo il cross del terzo goal e la punizione da cui è scaturito il quinto, firmato da Contri sulla riga di porta- e Presello, una spina nel fianco sinistro granata. Ma anche una difesa solida -nonostante l'assenza dell'esperto Fissore, già nel Torino- imperniata su Capogrosso, e qualche pregevole intervento del portiere Bala hanno determinato il risultato: un buon viatico prima del derby di domenica prossima sul campo di una lanciata Adriese.

Agli ordini dell'arbitro bergamasco Frosi, e davanti a oltre 200 spettatori (discreta rappresentanza chioggiotta), il match ha preso avvio sotto il segno dei blu: i pericoli per la Clodiense cominciano al secondo minuto, quando Luppi già salva in angolo e i padroni di casa attuano uno spietato possesso di palla, sbrogliato addirittura da Baido in ripiegamento difensivo. Al 7° minuto i tiri dalla bandierina per i polesani sono già tre, e due minuti più tardi una deviazione di Granziera su cross dalla destra mette in ambasce Luppi che si salva di piede, rigorosamente in angolo. Il Delta sfonda sulla sinistra e De Mozzi si fa sentire coi suoi: ma al 10° comincia lo show di Vuthaj, che addomestica il pallone e calcia un diagonale perfetto di sinistro a insaccarsi sul palo lontano. Tempo tre giri di lancetta e, fra un malinteso e l'altro della retroguardia ospite, l'evidente supremazia casalinga trova ancora lo sbocco della porta, sempre con Vuthaj che appostato sul secondo palo gira a rete da un centimetro un assist da corner.

Tredici minuti e già due goal da rimontare: Farinazzo al 18° avrebbe la grossa occasione sui piedi per dimezzare il distacco e riaprire la partita, ma su bel traversone di Dell'Andrea calcia su Bala in uscita, il quale risponde presente anche sul tiro facile e centrale di Abrefah. In tribuna intanto gli ultras locali non smettono per un momento di incitare la propria squadra, riservando cori benevoli anche all'ex di giornata Manuel Conti. La Clodiense si produce in un'altra azione insistita che coinvolge tutta la formazione, con scambi frequenti e aggiramenti, ma senza arrivare al tiro; anzi, il veloce contropiede polesano lancia Presello che viene steso da Dell'Andrea, ammonito. È il minuto numero 28 quando i blu passano per la terza volta, immancabilmente dalla bandierina, col perfetto stacco di Vuthaj su cross di Pasi. E la bandiera bianca della resa definitiva si leva al 35°, con l'azione fotocopia di Vuthaj che replica il primo goal con un altro preciso diagonale mancino. Il pubblico osanna la punta balcanica in giornata di grazia mentre Baido, unico clodiense a provarci seriamente, prima sparacchia alto poi si avventa su un'imbucata di Delcarro, bravo Bala a respingere. Il primo tempo si chiude con l'attestazione di un dominio totale di una squadra, il Delta Porto Tolle, e di un suo giocatore, Dardan Vuthaj che cala il poker; fra i lagunari solo Luppi e Baido meritano una sufficienza.

Ripresa con De Mozzi che cerca di fare qualcosa inserendo Hima, più adatto alla costruzione, in luogo di Conti e Santoni ad allargare il gioco al posto di Bullo. Ma neanche il tempo di riconfigurarsi che Luppi si china per la quinta volta a raccogliere il pallone nella sua rete: stavolta ci ha messo del suo, lasciandosi sfuggire una punizione abbastanza innocua di Pasi sulla quale si avventa Contri. Cinque a zero e un intero tempo ancora da giocare, praticamente un incubo per la squadra di Chioggia. L'estremo granata ci mette ancora una pezza su Gherardi, fra gli ospiti esordisce lo stopper Dondoni (ex Varese in B) rilevando Caso mentre davanti la Clodiense prova a combinare qualcosa: Bala toglie la palla dalla testa di Baido, poi blocca a terra il tiro da fuori del numero 11, indi Farinazzo si gira in area ma perde il momento buono, ancora Baido calcia a lato e infine una triangolazione mette Santoni davanti al portiere, che devia. La partita ha sempre meno da dire, con gli ulteriori tentativi di Baido -l'ultimo ad arrendersi- che incocciano in Bala. Anche Delcarro si libera bene ma una prima volta viene contrato su pregevole lancio di Hima, una seconda viene colto in fuorigioco; di qui in poi solo cambi da una parte (Crepaldi, Nouaman, Masiero e Priola vedono il campo) e dall'altra, in attesa della fine. Cioè, dell'apoteosi per il Delta e per la sua punta di diamante, mister quattro goal, Dardan Vuthaj: il curvino canta il suo nome e già promette scintille domenica prossima allo stadio Bettinazzi di Adria.

sabato 4 novembre 2017

PORTO TOLLE:MANCIN"AVVIATO IL TAVOLO DI CONCERTAZIONE PER IL PIANO PIOGGIA"



"Con le temperature quasi estive di ottobre considerando che in questi giorni si dovrebbe parlare di ghiaccio l'amministrazione Comunale ha incaricato l’ufficio tecnico di verificare le situazioni per ricercare soluzioni possibili per arginare i danni causati da eventi come quelli accaduti a settembre 2017 definiti bombe d'acqua.
Già il Comando di Polizia Locale ha attivato come tutti gli anni le attività di pianificazione delle azioni contro la neve ed il ghiaccio definiti piano neve.
Lo scorso mese di fatto si è convocata una riunione operativa di coordinamento dove si è analizzato il territorio comunale alla luce dei intensi fenomeni climatici.
Alla riunione hanno partecipato oltre che gli amministratori comunali, l'Ufficio Tecnico Comunale,  il Comando di Polizia Locale, la Protezione Civile Comunale, il Consorzio di Bonifica Delta Po, Polesine Acque.
Con riferimento all'evento calamitoso di settembre 2017 manifestato più gravemente nella frazione di Camerini, si sono ipotizzate analoghi fenomeni su tutte le altre località di Porto Tolle.
I ricettori del Consorzio di Bonifica intesi come fossi, canali, bacini di raccolta e idrovore sono di fatto stati potenziati negli ultimi anni. Il consorzio di bonifica effettua costantemente la manutenzione di fossi e canali di sua competenza con un controllo capillare necessario al particolare territorio basso polesano con quote  altimetriche minori del livello del mare.
La pulizia dei fossi privati  è necessaria ed obbligatoria con riferimento al regolamento comunale  di pulizia idraulica vigente.
 
Con Polesine Acque si sono analizzati gli impianti di sollevamento e gli scolmatori delle fognature miste (acque nere +acque bianche).
Con Polesine Acque si stanno iniziando le pulizie programmate delle caditoie che ormai sono georeferenziate.
Il Comando di Polizia Locale e la Protezione Civile Comunale hanno evidenziato la necessità di maggior coordinamento laddove vengono previsti eventi climatici importanti. e grandi quantità d'acqua con protocolli di comunicazione snelli.
Il nostro territorio non è particolarmente cementificato ma laddove si sono realizzate negli anni maggiori  urbanizzazioni necessita maggiore attenzione e per far confluire le acque piovane piovane nella rete di bonifica.
Sul piano urbanistico si dovranno considerare e progettare, soprattutto a Ca Tiepolo, delle zone di lagunaggio per poter fare confluire lle grandi quantità d'acqua che ormai si prevedono frequenti e non sono più eventi isolati.
E' stato un primo  incontro tecnico operativo di coordinamento al quale l'Amministrazione Comune vuole fa seguire altri periodici in grado di progettare e operare azioni in grado di arginare i possibili danni dalle consistenti pioggie.
Un programma di analisi, progetti, lavori e azioni definito dal comune PIANO PIOGGIA in grado di affrontare strutturalmente le bombe d'acqua".

giovedì 2 novembre 2017

PORTO TOLLE:"IL LINGUAGGIO DEL CINEMA"E' UNA DELLE NOVITA' DEI CORSI ORGANIZZATI DAL COMUNE


Porto Tolle:”Il linguaggio del cinema”sarà una delle novità dei corsi rivolti alla cittadinanza, organizzati  grazie all’azione sinergica tra l’assessorato alla cultura, la biblioteca comunale e l’enaip di Porto Viro. L’avvio delle lezione avverrà come di consueto nei primi mesi del  2018. Il corso, dal costo accessibile per i cittadini che sosteranno solo una piccola quota parte, si svolgerà alle scuole medie di Ca Tiepolo.Le lezioni  spazieranno dalla grammatica filmica alla lettura cinematografica (Visione, lettura e discussione degli spezzoni dei film proposti).Saranno toccate le principali tappe storiche del cinema:dall'invenzione del cinematografo alle innovazioni introdotte da  George Méliès (sottolinea l'uso fantasioso del cinema, ma lo tratta come un "nuovo strumento magico");Edwin Porter (con La vita di un pompiere americano e L'assalto al treno (1903) inizia a codificare la grammatica: inventa il montaggio parallelo, usa la panoramica e la carrellata verticale - 1910 circa);David Griffith (1909-1913; rivoluziona i canoni della cinematografia. Dopo una serie di lezioni tecniche i corsisti arriveranno a girare un cortometraggio. Per  maggiori informazioni telefonare  alla biblioteca comunale allo 0426380833