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venerdì 28 giugno 2019

FUTUR-E: DALL’ENERGIA AL TURISMO, AL VIA IL PROGETTO DI RICONVERSIONE DELL’EX CENTRALE PORTO TOLLE

Da centrale elettrica a villaggio turistico open air innovativo e sostenibile. È il futuro dell’impianto di Porto Tolle, presentato oggi a palazzo Balbi in Venezia alla presenza del presidente della giunta regionale del Veneto Luca Zaia, dell’amministratore delegato di ENEL Francesco Starace, dell’amministratore delegato di Human Company Marco Galletti e del sindaco di Porto Tolle Roberto Pizzoli. In base ai principi dell’economia circolare e della sostenibilità, l’impianto offrirà un’opportunità di sviluppo per il territorio, grazie al progetto Delta Farm, con la creazione di un innovativo villaggio turistico destinato a diventare un nuovo punto di riferimento per il settore outdoor in Europa e un volano per la valorizzazione del Delta del Po.
Nel corso dell’evento è stata annunciata la firma del preliminare di vendita per la cessione del sito tra ENEL e Human Company, che ha presentato l'offerta di riconversione. «La riqualificazione dell'area di Porto Tolle – commenta Zaia - rappresenta per il Veneto un modello di riconversione che intendiamo diventi esempio da adattare anche in altri contesti regionali. Il piano prevede che arriveranno 8mila turisti al giorno». Aggiunge il sindaco Pizzoli: «Una vera svolta non solo per il Comune di Porto Tolle ma per tutto il Delta, un successo per chi come noi ha improntato le linee di sviluppo del territorio verso il turismo sostenibile».
Coniugando biodiversità ed eccellenze locali, con un investimento totale previsto di circa 60 milioni, il villaggio realizzato da Human Company occuperà una superficie di 110 ettari, 20 dei quali di area boschiva, con aree ricettive destinate alle diverse tipologie di ospitalità open air, dalle piazzole alle case mobili di ultima generazione. Tra le principali attrazioni un polo sportivo multifunzionale, con un’area per gli sport acquatici, e spazi dedicati al benessere attraverso percorsi di attività, esperienze sensoriali e allenamenti rigeneranti. Anche il territorio sarà protagonista, grazie a un centro visite per la valorizzazione delle eccellenze ambientali e paesaggistiche e uno per lo sviluppo delle produzioni ittiche e agricole tipiche, accompagnate da un'offerta gastronomica di alto livello con attenzione alle specialità locali.

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