Porto Tolle: L'assessore Leonarda Ielasi afferma ”Nessun taglio alla sanità di Porto Tolle. I servizi sospesi di oculistica e dermatologia saranno ripristinati".
Secondo l'assessore Leonarda Ielasi , l'intervento della Mantovani sul tema della sanità, sarebbe frutto di astio personale nei suoi confronti “La politica non c’entra nulla tra noi, l’astio è
personale e, fermo restando che stili e ruoli per fortuna ci distinguono ancora
agli occhi dei cittadini, dell’opinione pubblica e dei colleghi, il mio non è
un intervento a replica - dichiara l’assessore Ielasi - personalmente mi
interessa fare corretta informazione con dati, inconfutabili e verificati.
Tutto il resto è ancora polemica. Le discussioni per quello che attiene il mio
ruolo le tengo ai tavoli preposti e con gli attori preposti. I proclami li fa
qualcun altro. Quindi confermo, che nessun taglio è stato fatto alla sanità di
Porto Tolle. Per il panorama generale che si sta definendo con la
riorganizzazione delle Ussl voglio nuovamente rassicurare che Porto Tolle non è
ferma a guardare. Con il comitato dei sindaci e la nuova dirigenza si lavora a
stretto gomito affinché il nostro distretto veda conferma dei servizi che nel
tempo si erano conquistati a fronte di puntuali necessità rilevate da criticità
peculiari del territorio”. Poi, snocciolando i dati convalidati dallo stesso
direttore generale dell’Ussl 5 polesana, Antonio Compostella, l’assessore
ricorda: “se la Mantovani fosse stata presente all’incontro da lei criticato,
avrebbe anche partecipato alla discussione sulle nuove progettualità che stanno
per realizzarsi nell’area, a implementazione della rete di servizi socio
sanitari esistenti. Forse, qualcuno ha riferito male alla consigliera e lei è
partita in quarta. Di certo questo fare non è opposizione costruttiva. Quindi,
avanti tutta, riorganizzazione ed efficientamento richiedono impegno e lavoro
serio. L’impegno con i cittadini è cosa seria, le questioni personali
andrebbero battute in altra sede”.
Secondo i dati forniti dall'assessore Ielasi, dopo l'unificazione delle Ulss, il servizio di cardiologia sarebbe assicurato sempre almeno DUE volte alla settimana, invece di una volta ogni quindici giorni come dichiarato dalla Mantovani.Mentre sarebbero stati sospesi solo due servizi: quello di oculistica e quello di dermatologia. Il primo perché in questo periodo manca lo specialista e per il quale si sta provvedendo alla sostituzione, si legge nella nota; il secondo servizio, sempre secondo i dati forniti dall'assessore, sarà a breve ripristinato. Nessuna traccia nei documenti forniti dall'assessore sui servizi di ortopedia e psichiatria, forse compresi in altre voci citate nella nota. Non sono ben specificati.
Vero è che dopo l'unificazione delle Ulss 18 e 19, la sospensione di un servizio sanitario provoca di fatto un disservizio ai cittadini, i quali, o attendono il ripristino del servizio a data da destinarsi oppure percorrono chilometri per spostarsi nelle strutture ospedaliere vicine di Porto Viro, Adria, Rovigo, Trecenta.
Nessun commento:
Posta un commento