Nei
giorni scorsi, si è tenuto uno degli eventi più riusciti degli
ultimi tempi nel nostro comune, la festa del riso a Santa Giulia.
Non
una sagra, non una ricorrenza, una Festa: di colori, di sapori, di
persone e di passione.
Passione
per la propria terra e per i suoi prodotti, cordialità, tanta
tantissima che si respirava nell’aria, tra i tavoli, nelle varie
risotterie; tanta gente ma nessun problema, nonostante il trambusto,
tutto si è svolto con tranquillità.
Tante
le persone che hanno invaso la deliziosa corte Rosetti, curiosato tra
le bancarelle dei nostri artigiani che hanno dato lustro ai propri
prodotti, c’è chi, oltre ad aver fatto onore alle cucine, ha
tirato con l’arco, chi ha giocato ai giochi “ D’na volta” e
chi, incuriosito, ha approfittato del trenino per farsi un giretto
sulla Sacca.
Personalmente
mi pareva di essere tornato indietro nel tempo, una situazione senza
frenesia, due chiacchiere sull’aia, bambini che liberi scorazzavano
avanti indietro, buon cibo, bel tempo, l’estate che ha concesso
ancora qualche ora in una cornice da favola.
Molto
piacevole è stato vedere gli amministratori, i consiglieri comunali
ma anche i candidati non eletti, prodigarsi a spinare il vino,
spadellare risotti, piuttosto che sparecchiare i tavoli ed
organizzare il parcheggio, questo a confermare la nostra idea di
politica in mezzo alla gente, triste invece è stato sapere che molti
ex amministratori coi loro amici, hanno volutamente boicottato l’
evento sperando addirittura nel suo fallimento, sbagliando ancora una
volta.
Tanti
sono stati gli operatori che, col proprio lavoro, hanno contribuito
al successo della Festa, tanti altri potrebbero essere stati, se non
vi fosse quel limite culturale che divide le persone con idee
diverse.
Il
nostro auspicio per il futuro, visto il successo della
manifestazione, è che, chi ha deciso di non partecipare perché
politicamente avverso all’amministrazione comunale, si ravveda,
comprenda che per la promozione di un territorio ricco di peculiarità
occorre il fondamentale apporto di tutti, dai produttori della
materia prima, agli operatori turistici, ai ristoratori e a tutti
quelli che vogliono usare questa ed altre manifestazioni come
vetrina.
Sebastiano
Boscolo
Per
la lista Pizzoli
#sicambia
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