"Con le temperature quasi estive di ottobre considerando che in questi giorni si dovrebbe parlare di ghiaccio l'amministrazione Comunale ha incaricato l’ufficio tecnico di verificare le situazioni per ricercare soluzioni possibili per arginare i danni causati da eventi come quelli accaduti a settembre 2017 definiti bombe d'acqua.
Già il Comando di Polizia Locale ha attivato come tutti gli anni le attività di pianificazione delle azioni contro la neve ed il ghiaccio definiti piano neve.
Lo scorso mese di fatto si è convocata una riunione operativa di coordinamento dove si è analizzato il territorio comunale alla luce dei intensi fenomeni climatici.
Alla riunione hanno partecipato oltre che gli amministratori comunali, l'Ufficio Tecnico Comunale, il Comando di Polizia Locale, la Protezione Civile Comunale, il Consorzio di Bonifica Delta Po, Polesine Acque.
Con riferimento all'evento calamitoso di settembre 2017 manifestato più gravemente nella frazione di Camerini, si sono ipotizzate analoghi fenomeni su tutte le altre località di Porto Tolle.
I ricettori del Consorzio di Bonifica intesi come fossi, canali, bacini di raccolta e idrovore sono di fatto stati potenziati negli ultimi anni. Il consorzio di bonifica effettua costantemente la manutenzione di fossi e canali di sua competenza con un controllo capillare necessario al particolare territorio basso polesano con quote altimetriche minori del livello del mare.
La pulizia dei fossi privati è necessaria ed obbligatoria con riferimento al regolamento comunale di pulizia idraulica vigente.
Con Polesine Acque si sono analizzati gli impianti di sollevamento e gli scolmatori delle fognature miste (acque nere +acque bianche).
Con Polesine Acque si stanno iniziando le pulizie programmate delle caditoie che ormai sono georeferenziate.
Il Comando di Polizia Locale e la Protezione Civile Comunale hanno evidenziato la necessità di maggior coordinamento laddove vengono previsti eventi climatici importanti. e grandi quantità d'acqua con protocolli di comunicazione snelli.
Il nostro territorio non è particolarmente cementificato ma laddove si sono realizzate negli anni maggiori urbanizzazioni necessita maggiore attenzione e per far confluire le acque piovane piovane nella rete di bonifica.
Sul piano urbanistico si dovranno considerare e progettare, soprattutto a Ca Tiepolo, delle zone di lagunaggio per poter fare confluire lle grandi quantità d'acqua che ormai si prevedono frequenti e non sono più eventi isolati.
E' stato un primo incontro tecnico operativo di coordinamento al quale l'Amministrazione Comune vuole fa seguire altri periodici in grado di progettare e operare azioni in grado di arginare i possibili danni dalle consistenti pioggie.
Un programma di analisi, progetti, lavori e azioni definito dal comune PIANO PIOGGIA in grado di affrontare strutturalmente le bombe d'acqua".
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