Questa mattina 28 luglio 2020 alle ore 11 si è svolta in modalità di videoconferenza l’assegnazione da parte
di FEE Italia delle Spighe Verdi 2020. Accanto alla Bandiera Blu 2020, sulla facciata del Municipio di Porto
Tolle continua a sventolare quella di Spighe Verdi.
Spighe Verdi è un programma per lo sviluppo rurale sostenibile, e un riconoscimento nazionale conferito
dalla FEE Italia (Foundation for Environmental Education). Si rivolge ai Comuni che promuovono uno sviluppo
rurale sostenibile ed intendono valorizzare e investire sul proprio patrimonio rurale, migliorando le buone
pratiche ambientali.
Nel programma Spighe Verdi è centrale il ruolo che ha l’agricoltura nella difesa del paesaggio, nella tutela
della biodiversità e nella produzione di alimenti di qualità.
Il Comune di Porto Tolle, come gli altri insigniti del
riconoscimento, per ottenere la certificazione e il marchio Spiga Verde, si è autocandidato seguendo un
protocollo in cui è prevista la rispondenza a criteri contenuti in diverse aree tematiche (acqua, energia,
agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico, tutela del paesaggio, ecc.).
Il Presidente di FEE Claudio Mazza: “Ogni anno si chiede di migliorare le performance ambientali. Il ruolo dei
Comuni Spighe Verdi, così come di quelli Bandiera Blu, è importantissimo, nell’ottica di insegnare alle nuove
generazioni il concetto di sviluppo sostenibile e il valore del paesaggio rurale per promuovere la propria
identità culturale. Il trend anche quest’anno è stato positivo. Abbiamo la possibilità di completare l’offerta
turistica del nostro Paese, con piccole realtà comunali che offrono un turismo rurale, una tipologia di turismo
ecosostenibile, in grande diffusione al giorno d’oggi, così come già accade in Spagna e in Francia”.
Massimiliano Giansanti,
Presidente nazionale di Confagricoltura: “La sfida del futuro è cogliere da queste
brutte pagine di storia l’opportunità di rilanciare l’agricoltura. Le nostre storie e tradizioni tengono unita
l’Italia”.
Nella regione Veneto sono 3 i Comuni Spighe Verdi: Porto Tolle, Caorle e Montagnana. Porto Tolle e Caorle
sono gli unici due comuni di tutto il Veneto a vantare entrambi i riconoscimenti di Spighe Verdi e Bandiera
Blu.
La Vicesindaco Silvana Mantovani: “Porto Tolle è un bellissimo territorio da scoprire, questo riconoscimento
va a valorizzare la nostra terra, la nostra campagna, che offre paesaggi di grande attrazione, mai come
quest’anno abbiamo avuto modo di apprezzarlo, la semplice coltura della lavanda, ad esempio, ha attirato
migliaia di turisti. Questo ci fa capire il grande ruolo che l’aspetto rurale assume anche a livello turistico.
La
tutela e la salvaguardia della terra e dell’acqua, oltre al valore ambientale, costituisce la base di quel turismo
slow in cui si vuole riconoscere Porto Tolle. Un ringraziamento a tutti gli uffici comunali che hanno collaborato
per raccogliere i numerosissimi dati per la compilazione del prospetto per la candidatura”.
Il Sindaco Roberto Pizzoli: “Si tratta di un riconoscimento che ci riempie di orgoglio, che desideriamo
conservare negli anni, perché il nostro Comune possa mantenere la sua naturale vocazione agraria.
L’obiettivo è quello di trasmettere alle nuove generazioni il significato e l’inestimabile valore che lo sviluppo
del settore primario ha nell’economia e nella cultura del nostro Paese”
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