POLESINE CAMERINI:C’E’ IL MELONE TRA I BIO-ORTAGGI PRODOTTI
DALLA "DE- AGRI-CULTURA".
L’ azienda agricola biologica di
Polesine Camerini richiama nel nome
l’opera di Catone intitolata “Liber de Agri cultura”, prima
opera in prosa della storia della letteratura latina interamente pervenuta,
composta probabilmente attorno al 160 a.c. E oltre al melone vengono coltivati
cetrioli, angurie, pomodori e mais. “Quest’ultimo
ci permetterà di produrre farina biologica per la produzione di pasta.
Una filiera chiusa dal produttore al consumatore che prevede tutta una
fase di studio e di interventi attenzionati”.A parlare è il titolare
dell’azienda Enrico De Bei, che ha deciso di investire nel biologico, dopo
la laurea in giurisprudenza. Figlio di agricoltori l’imprenditore spiega di aver iniziato il percorso del biologico
nel 2016 coltivando i sette ettari di terreno che possiede insieme alla sua
famiglia a Polesine Camerini. Luogo dove
è nato e cresciuto “E’ stato un periodo di forti investimenti e continua ad
essere una strada in salita. I
bio-ortaggi che raccogliamo-spiega- sono destinati al mercato padovano e il sabato vengono
venduti al mercato rionale di Chioggia. “Per il futuro – conclude -ci dedicheremo
anche all’allevamento dei maiali fino al confezionamento dei salumi, con lo
scopo di valorizzare la lunga tradizione suina che contraddistingue il nostro
territorio. Il tutto rigorosamente biologico”.
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