PORTO TOLLE:BELLAN SFERRA DUE NUOVI ATTACCHI AL SINDACO PIZZOLI,SULL'EX CENTRALE ENEL E UN RICORSO ELETTORALE AL TAR

PORTO TOLLE:BELLAN SFERRA DUE ATTACCHI A PIZZOLI SULLA QUESTIONE DELLA CENTRALE ENEL E DEPOSITANDO UN RICORSO ELETTORALE AL TAR VENETO

Claudio Bellan e la sua squadra sferrano nuovi attacchi alla giunta di Roberto Pizzoli affermando 
“Dopo appena un mese dall'inizio del mandato, Pizzoli è già il miglior sostenitore del lavoro che Claudio Bellan e la sua Giunta hanno fatto nei 5 anni precedenti” riferendosi al nuovo progetto che sorgerà al posto dell’ex centrale Enel

“Infatti alla presentazione in Aprile del progetto Deltafarm per la riconversione della centrale Enel in villaggio turistico, l'ex candidato del #SiCambia dichiarava che la presentazione di Deltafarm era l'ennesimo tentativo dell'amministrazione Bellan di ingraziarsi i cittadini in vista delle elezioni comunali, e di procedere con una strategia per cui è "più facile impressionare che convincere". E diceva pure che "sono state fatte tante promesse, ma non è stato preso alcun impegno concreto".

“Dopo quello che Pizzoli ha detto in campagna elettorale, e in particolare a Polesine Camerini, dove il 65 per cento di preferenze l'ha raccolto raccontando la bugia che il progetto Deltafarm era una buffonata, adesso il sindaco del #SiRimangia tutto, mostra a tutti chi sono i veri narratori di barzellette”.

Vero è, che nel momento in cui i vertici di Deltafarm e Enel parlarono in conferenza stampa convocata dall’allora sindaco Claudio Bellan, sul progetto di riqualificazione dell’ex centrale Enel, non esisteva alcun atto ufficiale depositato in comune.

Ora Pizzoli dovrebbe ammettere che il Comune  ha incassato l'imposta Imu 2015 maggiorata di interessi e sanzioni per la centrale di Polesine Camerini, come dovrebbe ammettere “che solo l'amministrazione Bellan, unica in Italia ad averci creduto, ha garantito al Comune di incassare da Enel anche le somme ancora inevase per le sanzioni Ici precedenti e per l'Imu 2014.Soldi, più di Otto milioni di euro, che sono già nelle casse comunali”



A tutto questo si aggiunge la notifica del ricorso al tar riguardante le elezioni che hanno decretato la nomina di Pizzoli a sindaco



“Ho inoltrato un ricorso elettorale al TAR Veneto per ottenere la verifica di un certo numero di voti in alcune sezioni elettorali, in cui vi sarebbero state anomalie su alcuni voti. –DICHIARA BELLAN-Questo mi è stato riferito da alcuni miei rappresenti di lista che hanno sottoscritto circostanziate dichiarazioni in tal senso. Sarà il TAR a valutare se dar corso alla verifica delle anomalie segnalate e ordinare, eventualmente, la correzione del risultato elettorale. L’udienza è fissata per il 26 settembre. Ho fiducia nell’opera di accertamento della Magistratura di Venezia. Vista la risibile differenza era il minimo che potevamo fare per rispetto del 50% dei cittadini che ci hanno votato”.

Vero è, che il 50% a cui si riferisce Bellan è riferito al 50% delle persone che sono andate alle urne, senza considerare un terzo delle persone aventi diritto al voto che non sono andate ad esprimere il loro voto.