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venerdì 20 luglio 2018

SANTA GIULIA: CONSVIPO-COMUNE,SIGLATA LA CONVENZIONE PER LA SISTEMAZIONE DEL PONTE DI BARCHE.

Polesine: Sottoscritta la convenzione per l'intervento strutturale del ponte di barche di Santa Giulia

Nella sede del Consorzio per lo Sviluppo, è stata sottoscritta, tra il Presidente di Consvipo Angelo Zanellato ed il nuovo Sindaco di Porto Tolle Roberto Pizzoli, la convenzione riguardante l’intervento di sistemazione del ponte in barche di Santa Giulia, progetto che era stato proposto dal Comune, dalla Giunta a guida Bellan.

Il costo complessivo di questo intervento è di € 300.000,00 di cui € 200.000,00 finanziati con risorse a valere sul "Programma di Sviluppo Locale 2014/2020 del Gal Polesine Delta Po" ed € 100.000,00 con le risorse a valere sui consvipo/Fondi ALNG a valere sull’Ente Parco.

Va ricordato che il Consorzio per lo Sviluppo del Polesine, con i Fondi ALNG, ha finanziato anche una serie di opere per la messa in sicurezza delle rispettive strutture e dei loro ancoraggi e per il ripristino del funzionamento dei meccanismi di apertura e chiusura dei ponti in barche di Gorino Veneto e di Boccasette per un importo complessivo dell’opera di € 1.180.000 con una contribuzione complessivamente a carico dei Fondi consvipo/ALNG pari ad € 507.170 per i ponti in barche di Boccasette, Santa Giulia e Gorino Veneto.

Il Presidente del Consorzio, Angelo Zanellato fa notare come la messa in sicurezza dei ponti in barche del Delta del Po, oltre a rendere più sicuro il transito delle persone, che, per lavoro, utilizzano queste vie di collegamento, fra le pochissime ancora presenti sul territorio europeo, evita lunghi percorsi alternativi con conseguente risparmio di consumi ed inquinamento per l’ambiente. Zanellato evidenzia poi come gli stessi ponti abbiano anche un notevole interesse sotto il profilo turistico e siano apprezzati dai tanti visitatori che vi transitano. A questo proposito ricorda il lavoro che aveva svolto in prima persona presso il Ministero delle Infrastrutture ed il Ministero del Turismo per individuare le risorse in grado di mettere a sistema i tre grandi percorsi ciclabili che interessano la nostra provincia con la convinzione che queste strutture rappresentino un asse portante all’interno dei progetti nazionali di slow mobility.


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