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sabato 28 luglio 2018

PORTO TOLLE:PRESENTATO IL PROGETTO NORA,FINANZIATO CON FONDI EUROPEI

IL COMUNE DI PORTO TOLLE PRESENTA L’AVVIO DEL “PROGETTO NORA”
PER LA MAPPATURA DEI CONFLITTI E USI DELLO SPAZIO MARITTIMO FRA CHIOGGIA E DELTA DEL PO
  

Nella giornata di ieri, presso la Sala Consiliare del Comune di Porto Tolle, si è svolto il primo incontro operativo del “Progetto NORA” presieduto dal Sindaco Roberto Pizzoli con la partecipazione del gruppo di lavoro tecnico scientifico e dei rappresentanti del mondo della pesca del Compartimento Marittimo di Chioggia e Delta del Po.
Il “Progetto NORA” ha come capofila il Comune di Porto Tolle e sarà realizzato con finanziamenti del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) messi a disposizione dal FLAG GAC Chioggia Delta del Po attraverso l’Azione 5.B “Promuovere misure di governance partecipata per la Pianificazione dello Spazio Marittimo entro le 12 miglia nautiche”. Tale progetto è in corso di elaborazione con la collaborazione tecnico scientifica di CNR – ISMAR (sedi di Venezia e Ancona), Centro Itard Lombardia di Milano e ISPRA Chioggia ed ha l’obiettivo principale di restituire una mappatura della complessità delle relazioni economiche, ambientali e d’uso dello spazio marittimo antistante i Comuni di Chioggia, Rosolina, Porto Viro e Porto Tolle (corrispondenti al Compartimento Marittimo di Chioggia e all’area di competenza del FLAG GAC Chioggia Delta del Po).
Suddetto progetto inoltre ha valenza di “azione pilota” per il Contratto di Costa Veneta in corso di attuazione sull’intero arco costiero della Regione del Veneto, dal Tagliamento al Po di Goro, a guida della Conferenza dei Sindaci del Litorale Veneto.

Ad aprire i lavori Roberto Pizzoli, nel ruolo di Sindaco del Comune di Porto Tolle e di Presidente del FLAG GAC Chioggia Delta del Po, che ha brevemente illustrato le motivazioni del progetto confermando l’appoggio al medesimo, ereditato dalla precedente amministrazione. Pizzoli ha quindi presentato il gruppo di lavoro sottolineandone la prestigiosa qualifica tecnico scientifica ed ha espresso il massimo interesse all’argomento oggetto di studio alla luce della questioni riferite all’individuazione dei SIC marini (completamento della Rete Natura 2000 a mare). Andrea Barbanti (CNR-ISMAR) ha quindi inquadrato gli obiettivi del “Progetto NORA” e le attività di studio e ricerca che saranno svolte nell’ambito della politica europea di “Pianificazione dello Spazio Marittimo” (MSP) che è un modo pratico di creare e definire una più razionale organizzazione dell’uso dello spazio marittimo e delle interazioni fra i suoi usi, per bilanciare le domande di sviluppo con la necessità di proteggere gli ecosistemi marini e di raggiungere obiettivi sociali ed economici in un modo trasparente e pianificato.
Presenti le associazioni di categoria in rappresentanza del mondo della pesca ed acquacoltura della costa veneta ed alcuni armatori del Compartimento Marittimo di Chioggia e Delta del Po che quotidianamente vivono lo spazio marittimo oggetto di studio e che hanno portato la loro esperienza dando da subito importanti contributi allo ricerca in corso.  Tutti i rappresentanti e operatori presenti sono quindi intervenuti definendo aspetti fondamentali di confronto, relativi alla qualità dell’attività di pesca e alla preoccupazioni dovute ad una sempre non cogente circuitazione d’informazioni specifiche e chiare, e per confermare la necessità di creare un processo di scambio e di ascolto tra tutti i livelli istituzionali che interagiscono con la governance e la programmazione del comparto marittimo e le organizzazioni economiche della pesca. Il “Progetto NORA” crea l’opportunità di costruire un ponte di dialogo basato su elementi d’analisi scientifica aggiornati e di rilevazione delle istanze di chi opera nel comparto marittimo.

Saša Raicevich (ISPRA Chioggia), che ben conosce la realtà dello spazio marittimo adriatico e Sandro Mazzariol (Università di Padova), uno dei maggiori esperti nazionali di cetacei e tartarughe marine, hanno fatto approfondimenti in merito alla questione dei SIC marini.
L’incontro, moderato da Susanna Ravelli (Centro Itard Lombardia) si è concluso nell’interesse comune di continuare a collaborare insieme da parte dei presenti, in primis il Comune di Porto Tolle che attraverso il Sindaco Pizzoli ha espresso la volontà e l’impegno di partecipare attivamente alle diverse fasi del progetto, dando l’appuntamento alla seconda metà di settembre per la condivisione pubblica dello stato di avanzamento dei lavori.
Il progetto terminerà a Febbraio 2019 con la presentazione pubblica dei risultati dello studio.

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