IL COMUNE DI PORTO TOLLE PRESENTA L’AVVIO
DEL “PROGETTO NORA”
PER LA MAPPATURA DEI CONFLITTI E USI DELLO
SPAZIO MARITTIMO FRA CHIOGGIA E DELTA DEL PO
Nella giornata di ieri, presso la Sala
Consiliare del Comune di Porto Tolle, si è svolto il primo incontro operativo
del “Progetto NORA” presieduto dal Sindaco Roberto Pizzoli con la
partecipazione del gruppo di lavoro tecnico scientifico e dei rappresentanti
del mondo della pesca del Compartimento Marittimo di Chioggia e Delta del Po.
Il “Progetto NORA” ha come capofila il Comune di Porto Tolle e
sarà realizzato con finanziamenti del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi
e la Pesca (FEAMP) messi a disposizione dal FLAG GAC Chioggia Delta del Po attraverso
l’Azione 5.B “Promuovere misure di
governance partecipata per la Pianificazione dello Spazio
Marittimo entro le 12 miglia nautiche”. Tale progetto è in corso di
elaborazione con la collaborazione
tecnico scientifica di CNR – ISMAR (sedi di Venezia e Ancona), Centro Itard Lombardia
di Milano e ISPRA Chioggia ed ha l’obiettivo
principale di restituire una mappatura della complessità delle relazioni
economiche, ambientali e d’uso dello spazio marittimo antistante i Comuni di
Chioggia, Rosolina, Porto Viro e Porto Tolle (corrispondenti al Compartimento
Marittimo di Chioggia e all’area di competenza del FLAG GAC Chioggia Delta del
Po).
Suddetto progetto inoltre ha valenza di “azione pilota” per il Contratto di Costa Veneta in corso di attuazione sull’intero
arco costiero della Regione del Veneto, dal Tagliamento al Po di Goro, a guida
della Conferenza dei Sindaci del Litorale Veneto.
Ad
aprire i lavori Roberto Pizzoli, nel
ruolo di Sindaco del Comune di Porto Tolle e di Presidente del FLAG GAC
Chioggia Delta del Po, che ha brevemente illustrato le motivazioni del
progetto confermando l’appoggio al medesimo, ereditato dalla precedente
amministrazione. Pizzoli ha quindi presentato il gruppo di lavoro
sottolineandone la prestigiosa qualifica tecnico scientifica ed ha espresso il
massimo interesse all’argomento oggetto di studio alla luce della questioni
riferite all’individuazione dei SIC marini (completamento della Rete Natura
2000 a mare). Andrea
Barbanti (CNR-ISMAR) ha quindi inquadrato gli obiettivi del “Progetto
NORA” e le attività di studio e ricerca che saranno svolte nell’ambito della politica europea di “Pianificazione dello Spazio Marittimo” (MSP) che
è un modo pratico di creare e definire una più razionale organizzazione dell’uso dello spazio marittimo e delle
interazioni fra i suoi usi, per bilanciare le domande di sviluppo con la necessità di proteggere gli ecosistemi marini e di raggiungere
obiettivi sociali ed economici in un modo trasparente e pianificato.
Presenti
le associazioni di categoria in rappresentanza del mondo della pesca ed
acquacoltura della costa veneta ed alcuni armatori del Compartimento Marittimo
di Chioggia e Delta del Po che quotidianamente vivono lo spazio marittimo
oggetto di studio e che hanno portato la loro esperienza dando da subito
importanti contributi allo ricerca in corso.
Tutti
i rappresentanti e operatori presenti sono quindi intervenuti definendo aspetti
fondamentali di confronto, relativi alla qualità dell’attività di pesca e alla
preoccupazioni dovute ad una sempre non cogente circuitazione d’informazioni
specifiche e chiare, e per confermare la necessità
di creare un processo di scambio e di ascolto tra tutti i livelli istituzionali
che interagiscono con la governance e la programmazione del comparto marittimo
e le organizzazioni economiche della pesca. Il “Progetto NORA” crea l’opportunità di costruire un ponte di dialogo
basato su elementi d’analisi scientifica aggiornati e di rilevazione delle
istanze di chi opera nel comparto marittimo.
Saša Raicevich (ISPRA Chioggia), che ben conosce la
realtà dello spazio marittimo adriatico e Sandro
Mazzariol (Università di Padova),
uno dei maggiori esperti nazionali di cetacei e tartarughe marine, hanno fatto
approfondimenti in merito alla questione dei SIC marini.
L’incontro, moderato da Susanna Ravelli (Centro Itard
Lombardia) si è concluso nell’interesse comune di continuare a collaborare
insieme da parte dei presenti, in primis il Comune di Porto Tolle che
attraverso il Sindaco Pizzoli ha
espresso la volontà e l’impegno di partecipare attivamente alle diverse fasi
del progetto, dando l’appuntamento alla seconda metà di settembre per la
condivisione pubblica dello stato di avanzamento dei lavori.
Il progetto terminerà a Febbraio 2019 con
la presentazione pubblica dei risultati dello studio.
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