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venerdì 4 maggio 2018

PORTO TOLLE:LA VISITA DELLA MINISTRA VALERIA FEDELI


LA VISITA DELLA MINISTRA ALL'ISTRUZIONE VALERIA FEDELI

Porto Tolle: La visita della ministra Valeria Fedeli ha segnato una giornata storica per Porto Tolle stamattina. Giunta  con tanto di scorta all’asilo nido Peter Pan per la prima inaugurazione, la ministra è stata accolta dalle autorità civili, ecclesiastiche, militari, cittadini e dai ragazzi del progetto “un ponte per”.




“Si tratta di una struttura pubblica che abbiamo abbellito esternamente con tanto di murales raffigurante Peter Pan, realizzato da Eleonora Magnabosco, una delle insegnanti del nostro istituto-ha detto il sindaco Claudio Bellan nel fare gli onori di casa”

“Inaugurare questa scuola, interessata dai lavori di adeguamento sismico non è solo un investimento economico, materiale, ma significa mettere in sicurezza  i nostri bambini e le nostre bambine. L’aver realizzato quel bel murales  in maniera così colorata significa esprimere la cura di un’opera importante  e cioè l’educazione dei bambini dell’asilo nido,perché si comincia in tenera età a costruire una capacità e qualità di relazione che fanno parte del percorso formativo dei nostri giovani-ha detto la ministra Valeria Fedeli-“


Nell’occasione i ragazzi del progetto di “un ponte per” hanno omaggiato la ministra con una creazione realizzata da loro.

A benedire la struttura Don Fabrizio “Signore benedici  questo asilo nido, dove i nostri bambini trovino il clima adatto per aprirsi ai progetti che  con il tuo e nostro aiuto realizzeranno, crescano in sapienza, età e grazia. Signore benedici i bambini e le loro famiglie”

Dopo il taglio del nastro, la visita della ministra Fedeli è proseguita per gli ambienti dell’asilo nido, dove è stata accolta dalle insegnanti e dai piccoli ospiti.
da sx Eleonora Magnabosco, Valeria Fedeli, Claudio Bellan


Successivamente,  il corteo di persone guidato dal sindaco e dalla ministra Fedeli, si è recato a piedi alla scuola media Lorenzo Brunetti, per la seconda inaugurazione. Accolti dal sindaco dei ragazzi e dall’inno di Mameli, intonato dagli studenti dell’indirizzo musicale,  le autorità hanno proseguito con il secondo taglio del nastro.





La visita è proseguita in alcune aule della scuola media, dove gli studenti hanno dato prova della loro bravura nei vari laboratori ( robotica, scienze, inglese) 

Altro momento clou dell’evento, la riunione nell’aula magna dell’istituto scolastico, dove il sindaco dei ragazzi ha illustrato al pubblico presente alcuni eventi salienti:4 Novembre, XXV Aprile,50°anniversario dell’alluvione, la grande guerra, squarci di memoria, sentinelle della legalità, progetto sul cyberbullismo e sulla droga con gli interventi di Irene Finotti e Giorgia Benusiglio.
Nel suo intervento il primo cittadino Claudio Bellan ha evidenziato“In questi cinque anni di amministrazione abbiamo deciso di  dare la priorità alle scuole, intervenendo  nelle strutture pubbliche , dando  una miglior possibilità formativa ai nostri 832 ragazzi, di cui 28 dell’asilo nido, 256 della scuola materna,362 delle elementari e  186 delle medie, spalmati in un asilo nido, 5 scuole materne(4 paritarie)5 scuole elementari e due plessi delle scuole medie.
Per gli alunni delle elementari esiste anche un corso del tempo pieno per la quale è partito anche il servizio mensa.
A presenziare all’evento il provveditore agli studi Andrea Bergamo, la dirigente scolastica Gabriella di Mascio per l’istituto comprensivo di Porto Tolle e Cristina Gazzieri per l’istituto  Colombo, il prefetto Enrico Caterino, il questore Salvatore Fabio Cilona e il comandante provinciale dei carabinieri.  Fabio Ortolan ha omaggiato con i simboli dell'associazione "Cacciatori delle Alpi"sia la dirigente scolastica che la ministra Valeria Fedeli

L’intervento della ministra Valeria Fedeli “Il sindaco e la propria giunta hanno deciso di dare  priorità alla scuola, e questo significa aver scelto di far crescere questo territorio  con  una visione effettiva del futuro, perché chi non investe prioritariamente sull’educazione, sulla formazione sull’istruzione, in realtà  non crea benessere, non crea futuro”.

“ Per valutare se la crescita è positiva per le persone, per  i ragazzi, le  famiglie  e per il lavoro dobbiamo guardare quello che viene chiamato il benessere, identificato con la sigla Pes, che in realtà si chiama sviluppo sostenibile, che è esattamente quello per cui, chi non investe in cultura,educazione,  formazione non crea uno sviluppo positivo di benessere”


“Il digitale è una straordinaria opportunità moderna , ma se non ci si mette educazione, alfabetizzazione e utilizzo delle tecnologie  ci si perde. Questa scuola è un modello di innovazione, tecnologia, ma anche conoscenze  e cultura per la cittadinanza. A dimostrarlo ciò che mi avete fatto vedere stamattina:musica, teatro, la lingua italiana affiancata dall’utilizzo del francese e dell’inglese che serve per interloquire con il mondo globale”.

“Noi dobbiamo andare avanti sull’investire sulla qualità e sul riconoscimento sociale ed economico, formare  il corpo docente, i dirigenti e tutto il personale scolastico  di ogni ordine e grado. Un punto decisivo che permetterà al paese di uscire dalle sue difficoltà”

“Nel concludere la ministra ha parlato del rispetto”avere rispetto tra di voi e averlo per le vostre insegnanti e delle persone di qualunque origine siano, o qualunque caratteristica abbiano, significa aver rispetto di noi stessi. Un punto decisivo dell’educazione che sta alla base  della nostra  costituzione , la cui copia l’abbiamo mandata per tutte le scuole, per studiarla, comunicarla e farla vivere alle famiglie”


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