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domenica 3 giugno 2018

PORTO TOLLE:RAFFAELE CREPALDI ATTACCA BELLAN


PORTO TOLLE:RAFFAELE CREPALDI ATTACCA IL SINDACO CLAUDIO BELLAN


SULLA CASA DI RIPOSO
"Bellan non sa o forse mente sapendo di mentire che l’area sulla quale sorgerà la casa di riposo era stata appositamente acquistata dalla precedente amministrazione e che l’autorizzazione della Regione del Veneto era stata ottenuta sempre dalla precedente amministrazione unitamente ai primi contributi erogati dalla stessa per la realizzazione del progetto, quei famosi 700.000 euro  che Bellan ha inesorabilmente perso.
Bellan ha impiegato appena 3 anni a capire l’importanza di questa opera che era già stata totalmente impostata e predisposta con eccezionale lungimiranza dall’amministrazione che l’ha preceduto, ed è riuscito nell’incredibile intento di inaugurare il cartello dei lavori.

SUL CASO ENEL 

           " Quanto ad ENEL a Bellan  sembra incredibile aver fatto una semplice ed ordinaria amministrazione: in realtà non ha fatto altro che continuare  sulla strada segnata da tutte le amministrazioni che lo hanno preceduto nella guida del Comune di Porto Tolle. Il Sindaco è meglio che si faccia comunque spiegare dalla stuola di avvocati che ha arricchito in questi 5 anni a spese di tutti noi, che la pronuncia contro ENEL è solo quella della Commissione Tributaria Provinciale, la quale sarà certamente impugnata con il tanto amato contatore “bellaniano” delle spese legali che continuerà a correre"

SULLA PESCA 

"A proposito invece della Pesca vorremmo chiedergli dov’era lui, quando la sua gente era sotto il palazzo della Provincia a manifestare per ottenere il rinnovo della convenzione per i diritti esclusivi di pesca, esausta per i continui tira e molla della sua “gestione” da sindaco e consigliere provinciale alla pesca. 

Nessun pescatore si è poi dimenticato del suo infausto tentativo di fare entrare la “sua” politica di basso livello all’interno del Consorzio Cooperativo Pescatori per garantire anche li una di quelle “careghe” a lui tanto care.


Speriamo che gli elettori decidano di mettere fine a questo desolante teatrino messo in scena per cinque anni da un Sindaco apparso alla cittadinanza solo gli ultimi due mesi.


Noi saremo presenti, dedicati insieme al Consorzio e alle Cooperative al rinnovo dei diritti esclusivi di pesca per una durata che permetta di fare programmazione, attenti alle opportunità che la Regione del Veneto potrà dare per la vivificazione della lagune, concreti e decisivi nei confronti di Enel, liberi da condizionamenti di dipendenti dell’azienda in lista, per la bonifica dell’impianto di Polesine Camerini che permetta nuovi investimenti rivolti al turismo fermo a 5 anni fa.



























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